Apple rilascia Lion Recovery Disk Assistant, ma è sempre meglio il DVD

Il nuovo metodo di distribuzione previsto da Apple per Lion ha permesso un upgrade semplice e particolarmente economico ma porta con sé anche alcune problematiche. In particolare abbiamo evidenziato che chi compra l’upgrade sul Mac App Store, dopo l’installazione, rimane senza il setup (il quale viene automaticamente rimosso dal sistema ad operazione conclusa) e chi acquista un nuovo Mac non ottiene più un DVD o una PenDrive con il sistema operativo. Nell’articolo “modalità di installazione e recupero di OS X Lion” abbiamo già spiegato che è possibile ottenere un DVD di Lion in modo piuttosto semplice masterizzando il file InstallaESD.dmg contenuto all’interno del pacchetto di installazione.

masterizzare

Per quanto mi riguarda questa rimane la soluzione migliore in assoluto in quanto il DVD così ottenuto conterrà tutto il sistema operativo che potrà essere installato senza necessità di una connessione internet. Per chi non avesse dimestichezza con tale procedura Apple ha pensato ad una soluzione più semplice: Lion crea una seconda partizione nascosta chiamata Recovery HD che contiene gli strumenti diagnostici e la possibilità di installare l’OS scaricandolo dal web.

Ipotizziamo però che non abbiate creato il DVD seguendo il mio consiglio e che il disco con il Recovery HD non sia più disponibile in quanto danneggiato o sostituito da uno nuovo (magari un SSD per ottenere più velocità) che soluzioni esistono? Se non avete un altro Mac a disposizione, nessuna. Ecco perché Apple ha rilasciato ieri Lion Recovery Disk Assistant, il quale permette di trasformare qualsiasi disco esterno USB con almeno 1GB di spazio (magari una PenDrive) nella partizione di recupero Recovery HD (che si seleziona all’avvio premendo il tasto il tasto alt). Ecco come avviene la creazione nei tre semplici step:

recovery

Questa vi permetterà di eseguire utility disco per la manutenzione del sistema e di installare OS X scaricandolo dal web. Non rappresenta comunque la panacea di tutti i mali visto che richiede una connessione internet. Per questo motivo continuo a preferire la creazione del DVD. Se però avete un recente MacBook Air o Mac mini senza SuperDrive allora o usate la modalità disco remoto oppure Lion Recovery Disk Assistant potrebbe esservi veramente utile.

Maurizio Natali

Titolare e caporedattore di SaggiaMente, è "in rete" da quando ancora non c'era, con un BBS nell'era dei dinosauri informatici. Nel 2009 ha creato questo sito nel tempo libero, ma ora richiede più tempo di quanto ne abbia da offrire. Profondo sostenitore delle giornate di 36 ore, influencer di sé stesso e guru nella pausa pranzo, da anni si abbronza solo con la luce del monitor. Fotografo e videografo per lavoro e passione.

Commenti controllati Oltre a richiedere rispetto ed educazione, vi ricordiamo che tutti i commenti con un link entrano in coda di moderazione e possono passare diverse ore prima che un admin li attivi. Anche i punti senza uno spazio dopo possono essere considerati link causando lo stesso problema.