Abbiamo all’attivo la recensione di un discreto numero di macchine fotografiche e, questo mese, ne arriveranno altre tre piuttosto interessanti. La tentazione di aggiornare la proprio fotocamera sta diventando un fenomeno sempre più frequente ma spesso non è affatto l’unica strada per ottenere immagini migliori con le nostre reflex e, per la verità, neanche la migliore. Se avete usato per anni una DSLR con l’obiettivo in kit, sappiate che non avete mai visto effettivamente le capacità del vostro corpo macchina e del suo sensore. Prendete la Canon 600D di cui abbiamo parlato qualche giorno fa (ma anche le precedenti ottime APS-C consumer della stessa serie come 550D, 500D, ecc..) con l’obiettivo EF-S 18-55mm f/3.5-5.6 del kit offre già dei buoni risultati ma se ci accostate una lente più luminosa e nitida vi si aprirà un nuovo mondo.
Il problema è che, insieme alla luminosità, aumentano vertiginosamente anche i costi, per questo uno degli obiettivi più acquistati di sempre è il 50mm f/1.8 che, essendo fisso, dalla costruzione leggera e più semplice da costruire perché nella focale normale, costa veramente poco, più o meno 100€. Se però ci affacciamo al mondo dei più pratici zoom, ottenere una luminosità costante ottima come f/2.8 porta a costi sempre piuttosto elevati. Se siete appassionati di fotografia e leggete ogni tanto le recensioni degli obiettivi, saprete che uno di quelli che ha fatto letteralmente furore è il Tamron 17-50mm f/2.8. Io l’ho usato tempo fa su una vecchia Sony Alpha-200 ed anche su quel corpo entry-level mi faceva ottenere delle ottime immagini. La luminosità costante non è il suo unico punto di eccellenza, perché stupisce anche per la risoluzione. Sembrerà strano ma raggiunge e supera anche le migliori lenti Canon e Nikon APS-C con una nitidezza elevatissima su tutto il frame, con bassissime cadute ai margini. Il grafico MTF a 24mm rende l’idea in modo più chiaro:
In seguito questo obiettivo è stato aggiornato nella variante VC, con stabilizzazione ottica integrata. Ciò lo ha reso sicuramente più pratico ma, al tempo stesso, ha perso molte delle sue qualità originarie. Per questo motivo tantissimi utenti preferiscono ancora comprare la variante non VC, la quale ha mantenuto un prezzo più basso e continua ad offrire delle immagini impeccabili. La stabilizzazione è un plus che fa sempre piacere, però la luminosità è molto meglio. Se sulle lenti in kit, piuttosto scure, i tempi si allungano richiedendo la mano ferma, con un f/2.8 costante questo problema si riduce drasticamente. Specie quando le focali in gioco non sono troppo lunghe rendendo i movimenti della mano meno evidenti. Pensate che anche i re tra gli obiettivi zoom standard Canon e Nikon (i 24-70mm f/2.8) non sono stabilizzati.
Quando ho iniziato questo post vi volevo solo segnalare il prezzo che avevo scovato su Amazon per questo obiettivo, per cui perdonatemi se mi sono dilungato troppo. Ma il Tamron AF 17-50mm 2,8 XR Di II LD Aspherical a 285€ spedizione inclusa mi porta a consigliarne l’acquisto ad occhi chiusi. Purtroppo solo la variante canon ha questo ottimo prezzo, per cui i possessori di altri corpi non potranno approfittare di questa ottima offerta.