OCZ produce alcuni tra i migliori SSD del mercato, specie perché si trovano anche ad un prezzo assolutamente competitivo. Nei dischi allo stato solido il firmware è diventato un componente essenziale che incide in modo determinante sul funzionamento e, per questo motivo, ci possiamo trovare con qualche brutta sorpresa ogni tanto.
Parte infatti che i molti possessori di SSD con SandForce SF-2200 a marchio OCZ siano andati incontro a frequenti crash di Windows con relativa BSOD. La voce girava da qualche tempo ma un utente Windows che si lamenta di vedere maschere blu di errore è un utente standard, per cui non avevo dato molto peso alla notizia. Se non fosse che OCZ ha rilasciato invece un nuovo firmware a conferma di un reale problema.
Chiariamo in modo preciso due cose per evitare fiumi di domande in proposito:
- i dischi interessati sono solo quelli SATA3, per la precisione: Vertex 3, Agility 3, Solid 3, RevoDrive 3 e rispettive varianti
- non eseguite assolutamente l’aggiornamento se non avete kernel panic
Io ad esempio ho un Agility 3 sul Mac mini che va benissimo e non ci penso minimamente a cambiare firmware. In linea teorica l’upgrade non dovrebbe causare la perdita di dati ma se proprio vi accingete a farlo allora eseguite prima un backup.
Nella pagine del firmware 2.15 trovate sia la versione per Unix/Linux che quella per Windows ma non quella per Mac. Ci sono però differenti soluzioni per eseguirla anche sui nostri computer, maggiori dettagli li trovate su questa pagina ma vi invito a non leggere solo l’articolo quanto anche i preziosi commenti degli utenti che hanno proposto soluzioni alternative.
Un grazie a Lorenzo Cecconi per la segnalazione via Twitter.