Rumor: che parola odiosa. Non so a voi ma a me fa venire l’orticaria. Eppure intorno a questi si gonfia l’hype sulle novità attese o fantasticate. E se ci si aspetta che sia proprio Apple a sfornarle, allora si fa letteralmente a gara a chi la spara più grossa. Non sapete quante volte amici o semplici conoscenti mi hanno detto cose del tipo: “ma lo sai che sta per uscire l’iPhone nano?”. Inizialmente cercavo di spiegare che la fonte della notizia forse non era troppo attendibile. Più di recente, invece, uso una tattica diversa e rispondo: “Davvero? Bello, non vedo l’ora, grazie per avermi avvisato”. Tante è inutile, è una battaglia persa.
Sicuramente c’è un po’ di superficialità nel leggere o recepire i rumor come notizie, tuttavia ci sono molte testate giornalistiche che alimentano questa condizione spacciando un semplice sentito dire come realtà acclarata. Io non ci capisco un tubo di formula 1 o calcio, per cui lascio la parola a chi ha le competenze per discuterne. Perché non facciano la stessa cosa anche nelle alte sfere mediatiche italiane rimane un mistero.
L’ultima curiosità sull’argomento ce la segnala l’ottimo setteB.IT e riguarda la trasmissione di questa mattina “Deejay chiama Italia” su Deejay TV. Se ne son dette di tutti i colori, dallo scambio di identità tra Gizmodo ed Engadget per il ritrovamento dell’iPhone 4 fino alla chiara dichiarazione che domani Apple presenterà un iPhone 5 ed un iPhone 4S, con tanto di dettagli tecnici sull’estetica e sulla distribuzione in Italia che, rassegnatevi, arriverà solo prima di Natale. Ovviamente sono tutte illazioni prive di fondamento ma chissà… magari indovinano. E poi potremmo dire che Linus e Nicola Savino ne sanno una più di Steve Jobs.
Vi consiglio l’articolo completo perché è veramente divertente. Intanto io vado a vedere se riesco a trovarlo in streaming.. certe cose meritano di essere ascoltate con le proprie orecchie.