Dopo 3 anni dal predecessore, Nikon ha presentato il nuovo Flash professionale SB-910 che si posiziona al top della propria gamma, sostituendo l'SB-900. Le differenze dal punto di vista estetico sono veramente minime, si nota giusto la sostituzione del tasto "zoom" con "menu". Sempre sui tasti è stata introdotta la retroilluminazione per rendere più agevole l'utilizzo anche al buio. A parte questi particolari e la sostituzione delle gelatine fornite in kit con dei filtri rigidi colorati, il lavoro più importante è stato fatto sulla gestione termica.
Il modello precedente era stato ampiamente criticato poiché molti esemplari hanno evidenziato problemi di eccessivo surriscaldamento andando facilmente in protezione durante lunghe sessioni di scatto. In queste condizioni il flash si spegne risultando inservibile per qualche tempo, condizione da incubo per un fotografo di reportage o matrimonialista che non può certo mettersi da parte ed aspettare che il flash decida di riprendersi. Il problema è piuttosto noto nel settore tant'è che nel comunicato stampa Nital vi sono parecchi riferimenti alle migliorie in tal senso, con frasi come "il sistema di protezione termica è stato ottimizzato ed è ora programmabile per avvisare di un eventuale surriscaldamento durante momenti di scatto intenso".
L'SB-910 può rallentare progressivamente il tempo di ricarica in modo da evitare di raggiungere il picco massimo di temperatura con conseguente stallo. Il nuovo modello dovrebbe arrivare nel mercato entro fine anno ad un prezzo orientativo di 500€ e con questo dovrebbe essere totalmente scongiurato il problema che potete vedere in questo video (al minuto 2):