Abbiamo parlato spesso sia di Chrome sia di Safari, trascurando così un altro storico browser che nel corso degli ultimi anni ha contribuito in maniera fondamentale a disgregare il monopolio di Internet Explorer, ormai sotto il 50%. Questo browser è Firefox, il più famoso prodotto Open Source di Mozilla Foundation, che a dire il vero non ha vissuto un grandissimo 2011: incalzato sempre più da Chrome, ormai in alcuni Paesi il sorpasso è già avvenuto, dovendosi piazzare così in terza posizione. Per recuperare terreno, Mozilla ha deciso di dare a Firefox uno sviluppo più veloce: alcune ore fa è stata resa disponibile al pubblico la versione 8.
Quali novità contiene la nuova versione? Mozilla non ha puntato sulla quantità: ha preferito la qualità. Questo rapporto è visibile nel changelog, che è perlopiù pieno di miglioramenti a funzionalità già esistenti. Le performance del browser, risultate sino a pochi mesi fa un tallone d'Achille contro Chrome, ora sono decisamente migliorate, con ripercussioni positive anche sul consumo di memoria. Gli altri miglioramenti sono più tecnici, riguardanti HTML5 e tecnologie ad esso correlate.
Parlando di nuove funzioni, la più importante è sicuramente relativa agli add-on: la loro gestione è stata ripensata, in questa nuova versione di Firefox. Ora tutti gli add-on di terze parti, non installati manualmente ma da altre applicazioni, vengono disabilitati di default, lasciando all'utente la decisione sul da farsi. Altra novità, più piccola, è il supporto a Twitter nella barra di ricerca: tra i motori selezionabili si può trovare proprio il popolare servizio di microblogging. Tuttavia, al momento questa funzionalità non riguarda l'Italia: Mozilla ha affermato che il rollout nei vari Paesi avverrà in futuro, coprendone solo alcuni in questa prima fase.
Riuscirà Firefox a recuperare il terreno perduto su Chrome? Difficile a dirlo, per ora, solo il tempo saprà stabilirlo con certezza. Anche perché la versione 8 è solo uno dei tanti step: entro la fine dell'anno dovrebbe arrivare Firefox 9. Per chi fosse interessato a provare il nuovo "panda rosso", il download è effettuabile da questo link.