Siamo ancora a mezzo servizio in questo inizio d’anno ma se avrete un po’ di pazienza nei prossimi giorni riprenderemo velocemente la nostra normale attività con notizie ragionate, guide e recensioni. Per il momento questi primi giorni del 2012 ci stanno riservando pochi spunti interessanti e le voci più diffuse del panorama Apple riguardano un Display Retina destinato ipoteticamente al futuro iPad 3. Con doppia illuminazione LED e la risoluzione di 1536 x 2048 pixel consegnerebbe ad Apple il primato di definizione anche nel campo dei tablet, dopo quello ancora inarrivato dell’iPhone 4/4S (parliamo di dpi effettivi, non come quelli del Nexus).
Il resto delle caratteristiche che ci si attende sono piuttosto scontate e riguardano miglioramenti su tutti i fronti, compresa la fotocamera. Ovviamente però, come negli altri anni, il nuovo iPad dovrebbe essere il primo ad incorporare la nuova generazione SoC Apple, in questo caso A6, il quale sarà quasi sicuramente alimentato da un ARM quad-core.
Fin qui tutto prevedibile mentre appare decisamente incredibile l’ipotesi di Digitimes di un iPad 3 presentato il 26 gennaio. Sarei pronto a scommetterci che non andrà così, sarebbe un po’ troppo in anticipo sulle classiche ricorrenze Apple, ma a ben guardare potrebbe essere la scelta migliore. Un’accelerata nel settore tablet potrebbe essere la chiave di volta per siglare il predominio dell’iPad anche nel 2012. L’azienda di Cupertino ha avuto il merito di essere la prima a reinterpretare il genere e il suo vantaggio temporale è stato devastante per la concorrenza e l’abbiamo visto nei clamorosi insuccessi di aziende come HP e RIM. L’iPad 2 è ancora un ottimo prodotto e sappiamo bene che se vince la sfida è anche grazie al sistema operativo consolidato ed alla vasta quantità di app presenti e future. Ma anche per gli smartphone è così, eppure iOS è stato superato numericamente da Android grazie alla vasta quantità di dispositivi, in particolare quelli di fascia economica. Per i tablet la sensazione comune è che vi sia un’approccio più deciso dell’utenza ed il prezzo comunque competitivo dell’iPad gioca a suo favore, ottenendo un numero largamente maggioritario di consensi.
In questo scenario Apple potrebbe cullarsi sugli allori come, permettetemi di dire, ha un po’ fatto con l’iPhone 4S. Oppure potrebbe iniziare il nuovo anno assestando un colpaccio con l’iPad 3 che avrebbe ripercussioni micidiali sulla concorrenza. Troppo bello per essere vero? Probabilmente sì, eppure avrebbero sicuramente i mezzi per farlo. Apple si muove da tempo su un sottile equilibrio di innovazione ponderata con margini di profitto elevati ed ogni nuovo aggiornamento, seppur conservi i tratti di semplice-genialità che apprezziamo (vedi “dettagli” come SmartCover o Siri), non va più avanti di un passo. Chi va piano va sano e va lontano, dice il saggio, eppure questo sarebbe un buon momento per la stoccata decisiva nei tablet, quella che avrebbe con molta probabilità la forza di consolidare ed aumentare il gap rispetto la concorrenza, specie quella meno “originale”.
Amazon ad esempio, con il suo Kindle Fire, continuerà quasi sicuramente per la sua strada e se il sistema operativo sarà aggiornato con frequenza ed efficacia avrà la forza di proseguire il suo cammino in crescita.