Tips: aggiungere la funzione “pull-to-refresh” ai nostri Mac

L’evoluzione di Mac OS X si sta lentamente orientando sempre di più verso la sua controparte mobile, iOS, che equipaggia tutti i dispositivi portatili della Mela. La spaccatura tra l’utenza è evidente, tra chi è entusiasta (o perlomeno non scontento) della cosa e chi invece storce il naso. Personalmente non mi colloco né con gli uni né con gli altri, poiché credo che alcune caratteristiche di iOS – magari qualche “finezza” – sia auspicabile e ben vista sui sistemi desktop, e mi riferisco in particolar modo a qualche dinamica di funzionamento, mentre lo scopiazzare l’interfaccia tentando di trasportarla su OS X mi sembra un’idea poco matura, quantomeno allo stato attuale delle cose.

Oggi parliamo di un piccolo, ma interessante quanto simpatico tip, proposto da OSXDaily e ripreso da CultOfMac, sul come portare la funzione “pull-to-refresh” sui nostri Mac. Mi riferisco a quella utile feature di iOS che permette di fare il refresh app come Facebook o Twitter, semplicemente facendo uno swipe verso il basso (in pratica “tirando” giù lo schermo con le dita). Naturalmente ci serviremo, sui nostri Mac equipaggiati con Lion (dovrebbe funzionare anche con Snow Leopard, ma alcuni hanno lamentato malfunzionamenti), del fantastico trackpad multitouch. Vediamo nel dettaglio i passi da compiere.

Innanzitutto ci serve un’estensione per il nostro browser, sia esso Safari o Chrome. Tuttavia per Safari bisogna avere un certificato valido di Apple Safari Dev, altrimenti il trick non funzionerà e per provarlo avrete bisogno di Chrome. Sfortunatamente, io non ho quel certificato, e in ogni caso il mio browser predefinito è proprio quello di Google, per cui i passi che illustrerò saranno relativi alla procedura per attivare questa funzione in Chrome.

Il link dal quale scaricare la predetta estensione lo potete trovare qui. Scaricarlo come .zip o .tar.gz è indifferente. Io l’ho scaricato in formato zip.

Una volta scaricato il file, scompattatelo ed aprite la cartella appena creata. Troverete una sottocartella chiamata “chrome”, apritela e fate doppio click sul file “pull_to_refresh.crx”. Si aprirà (o, se già aperto, tornerete a) Chrome, il quale vi darà questo avviso:

Premete “Continua” e l’estensione si installerà in Chrome. A questo punto, col vostro trackpad (o, presumibilmente, con un Magic Mouse o un Magic Trackpad; io non li possiedo per fare un test, per cui sono graditi commenti all’articolo in tal senso) sarete in grado di eseguire uno scroll fino alla cima della pagina e, come per magia, la pagina che state visualizzando nel browser si aggiornerà. Un unico appunto: dopo aver installato l’estensione è opportuno riavviare Chrome, a quel punto scrollando fino in alto comparirà il fatidico box nero che vi avviserà del refresh.

Carino, no? Diteci la vostra nei commenti. Come dicevo prima, saranno molto apprezzati nei commenti i feedback con sistemi di puntamento esterni come Magic Mouse o Magic Trackpad, così come quelli degli utenti di Snow Leopard e, perché no?, Leopard.

Commenti controllati Oltre a richiedere rispetto ed educazione, vi ricordiamo che tutti i commenti con un link entrano in coda di moderazione e possono passare diverse ore prima che un admin li attivi. Anche i punti senza uno spazio dopo possono essere considerati link causando lo stesso problema.