Apple presenta l’iPhone 5, con design rivisto, LTE e chip A6; iOS 6 in arrivo il 19 settembre

Come ci si aspettava, è arrivato. L’iPhone 5 ha quasi tutto ciò che alla fine i rumors avevano anticipato: nuovo design, display più grande, nuovo connettore, LTE… Un po’ a conferma che la segretezza è decisamente diminuita, nei tempi recenti. Ad ogni modo, se le aspettative erano quelle create dalle indiscrezioni, Cook e soci non hanno deluso le aspettative, all’evento conclusosi poco fa.

Vetro e alluminio tra i materiali dominanti del dispositivo, adesso sensibilmente più leggero (112 grammi contro i 140 dell’iPhone 4S). Il display passa al formato widescreen, 4″ con risoluzione 1136×640, permettendo l’inclusione di una quinta riga di icone nella schermata home. iOS e i software Apple hanno ricevuto tutti gli adeguamenti necessari a supportare l’iPhone 5. Per quanto riguarda il processore, la novità è l’A6, con il doppio delle prestazioni anche dal punto di vista grafico rispetto al predecessore. Nessun dato però sul numero di core inclusi, il che apre alla possibilità che per l’iPhone 5 Apple abbia scelto una soluzione diversa dall’A5X utilizzato nell’iPad di terza generazione, come il passaggio all’architettura ARM Cortex-A15 o l’uso di una CPU quad-core. Probabilmente dovremo attendere iFixit per avere maggiori informazioni.

Nessuna sorpresa per quanto riguarda la connettività, con l’inclusione dell’LTE, stavolta utilizzabile a livello globale: le versioni saranno due, una compatibile con le frequenze americane e una per quelle europee. Pollice verso, invece, per l’NFC, non incluso. Novità abbastanza attesa anche il nuovo connettore compatto a 8-pin, chiamato ufficialmente Lightning. Per assicurare una transizione dai vecchi connettori a 30-pin usati sinora, Apple fornirà appositi adattatori. Incluso nel dispositivo anche un triplo microfono, con supporto alla modalità HD Voice per una maggiore qualità delle chiamate. La fotocamera rimane da 8 Megapixel con apertura f/2.4 come il 4S ma il sensore è più piccolo del 25% rispetto al precedente. La velocità di scatto è aumentata del 40%, con una migliore resa nelle situazioni di bassa luminosità e la possibilità di effettuare foto e video contemporaneamente. Presente inoltre la modalità panoramica per gli scatti, la quale sarà portata però anche sull’iPhone 4S, dal momento che si tratta di una funzionalità puramente software. Cambiata più profondamente la videocamera anteriore, aggiornata alla FaceTime HD con risoluzione 720p. Presente, infine, il supporto al nuovo formato nanoSIM, molto più compatto ma che richiederà necessariamente un nuovo cambio di scheda SIM presso il proprio operatore di riferimento.

L’iPhone 5 sarà disponibile nelle colorazioni bianco e nero, con tagli da 16, 32 e 64 GB. Incluse nella confezione saranno le nuove EarPods, ridisegnate rispetto ai classici auricolari Apple visti per tanto tempo. I prezzi americani su abbonamento, rispettivamente 199, 299 e 399 $, sono simili a quelli visti per il predecessore, perciò bisogna aspettarsi poche variazioni anche in Italia. Ci saluta definitivamente l’iPhone 3GS, mentre rimangono a listino con prezzo ribassato il 4 e il 4S, quest’ultimo rimasto a 16 GB interrompendo il tradizionale “downgrade” a 8 occorso nei precedenti anni. Il nuovo iPhone arriverà negli Stati Uniti e in altri paesi il 21 settembre, mentre la disponibilità in Italia è prevista esattamente una settimana dopo, il 28. I preordini partiranno da venerdì 14. iOS 6 sarà naturalmente precaricato, e lo anticiperà di poco con il rilascio del 19 settembre per tutti gli altri dispositivi supportati (iPhone dal 3GS in poi, iPad 2 e terza generazione, iPod touch di quarta generazione). Poiché non vi sono sostanziali novità rispetto a quanto detto al WWDC 2012, rimandiamo all’apposito articolo per un più completo reportage sull’incombente versione del sistema operativo mobile Apple.

Giovanni "il Razziatore"

Deputy - Ho a che fare con i computer da quando avevo 7 anni. Uso quotidianamente OS X dal 2011, ma non ho abbandonato Windows. Su mobile Android come principale e iOS su iPad. Scrivo su quasi tutto ciò che riguarda la tecnologia.

Commenti controllati Oltre a richiedere rispetto ed educazione, vi ricordiamo che tutti i commenti con un link entrano in coda di moderazione e possono passare diverse ore prima che un admin li attivi. Anche i punti senza uno spazio dopo possono essere considerati link causando lo stesso problema.