Coadiuvato dall’ottima potenza del MacBook Pro Retina (recensione), qualche settimana fa ho preso la difficile decisione di vendere il Mac Pro ed utilizzare il portatile anche sul luogo di lavoro. Spostando la maggior parte dei dati sul WD Thunderbolt Duo da 4TB (recensione) ho ottenuto un’ottima capienza e buona rapidità, completando la scrivania con il Led Cinema Display (“riciclato” dal Mac Pro), tastiera Apple estesa USB, Magic Mouse e tavoletta grafica. Dal punto di vista operativo mi son trovato subito bene, sicuramente meglio di quanto pensassi, non solo per la rapidità ma anche per la discreta sicurezza ottenuta con il RAID mirror sul WD più Time Machine sulla Time Capsule.
Ho potuto eliminare il secondo monitor, di marca “andante”, che utilizzavo per avere sempre a video la posta, ora sostituito dallo schermo Retina del portatile, il quale, ovviamente, dà il meglio di sé quando impiegato per l’anteprima di foto e i video. L’unico problema riscontrato riguardava il posizionamento del MacBook Pro: troppo basso e d’intralcio per il mouse (non l’ho messo a sinistra del monitor principale perché mi costringeva a girare troppo la testa). Mi serviva, insomma, un supporto sufficientemente rialzato e che lasciasse in basso lo spazio sufficiente per il mouse. Ho trovato quattro prodotti del genere ma quello che mi ha maggiormente convinto, per struttura e composizione, è stato il Macessity Traystation.
La base in metallo è di chiara ispirazione Apple e sopra vi è un supporto in robusta plastica trasparente, sagomato per ospitare tutti i MacBook, con un’ampia insenatura nella zona centrale per favorire l’areazione. Molto interessante la possibilità di utilizzare questa “vaschetta” anche da sola: basta sollevarla e si ottiene un pratico supporto da scrivania.
I cavi si possono far passare attraverso il largo foro sul retro e la scrivania rimane pulita e ben sfruttabile. Il piede in metallo è più corto del supporto superiore e i 10 cm che lascia alla sua base consentono di avvicinare il portatile senza che questo intralci i movimenti del mouse.
Sono molto soddisfatto del risultato, sia per l’organizzazione e l’efficienza del mio spazio (che è disposto su di una scrivania ad angolo) che per le prestazioni del MacBook Pro Retina. Per il momento devo utilizzare il cavo USB per poter sfruttare l’HUB posteriore del Led Cinema Display ed il convertitore da MagSafe a MagSafe 2 per avere l’alimentazione e ricarica direttamente del Monitor (funzione molto pratica). Con il Thunderbolt Display potrei evitare il collegamento USB perché sia lo schermo che l’HUB posteriore (con Firewire ed Ethernet) vengono serviti dall’unico cavo Thunderbolt ma sto aspettando a fare il cambio perché spero che Apple lo aggiorni quanto prima con il MagSafe 2 nativo e le porte USB 3.0.
Conclusioni / Costi
La soluzione di Macessity non è particolarmente nota e spesso gli si preferisce il simile, ma più costoso, mStand di Rain Design. Interessanti anche l’AluStand di Artwizz (con un porta tastiera adatto alla Wireless Keyboard) e il Griffin Elevator, ma il Traystation mi è sembrato quello più conveniente considerando estetica, struttura, funzioni e spazio alla base e, dopo averlo provato, ne sono molto soddisfatto. Anche il prezzo di 45€ + 8€ spedizione non sembra particolarmente elevato in relazione alla qualità.
PRO
Struttura robusta ed elegante
Pratica base estraibile utilizzabile come supporto da scrivania
La base più corta ed arretrata lascia ampio spazio in basso
Passa cavi posteriore
CONTRO
Nulla di rilevante