Le nostre speranze per vedere una competizione sugli scaffali e non nelle aule di tribunale si sono un po’ riaccese, leggendo la notizia. Se con Samsung e Motorola/Google la questione è ben lungi dall’essersi chiusa, anzi, con HTC invece Apple ha deciso di seppellire l’ascia di guerra, confermandolo con un comunicato stampa.
L’accordo prevede un cross-licensing della durata di 10 anni di tutti i brevetti presenti e futuri tra le due aziende: in sostanza, Apple avrà la licenza per utilizzare tecnologie HTC e viceversa. Tutti i procedimenti legali in corso, iniziati a marzo 2010, sono stati così definitivamente conclusi. I CEO di entrambe le società hanno espresso soddisfazione per il traguardo raggiunto, un vero e proprio armistizio, i cui dettagli più intimi (leggasi: finanziari) rimangono però al di fuori di quanto pubblicamente dichiarato.
E non sono solo loro ad essere soddisfatti: anche noi, come consumatori, lo siamo. Almeno con HTC non ci sarà più bisogno di sentir parlare di blocchi delle vendite decisi da un giudice per questo o quell’altro prodotto, la sfida tornerà sul piano puramente tecnologico e saranno le vendite a fare da giuria sulla bontà delle proposte commercializzate. Certo, altre battaglie legali ancor più importanti proseguono inalterate il proprio iter, con ben poche probabilità di vedere accordi simili, perciò la situazione è ben lungi dall’essersi normalizzata. Ma quanto è accaduto nelle scorse ore è comunque un segnale distensivo e positivo per tutto il settore.