Solo due giorni fa vi ho presentato il bundle di MacLegion, anticipandovi che, di questi tempi, le offerte non sarebbero mancate. In effetti ieri avevamo scovato e segnalato su twitter, un ulteriore pacchetto, stranamente dichiarato come soldout. Oggi quello stesso “The Mac Utility Bundle” è disponibile, seppure sia molto meno conveniente del precedente.
Si tratta di soli 5 software tra cui l’unico elemento di richiamo importante è Parallels Desktop 8, ultima versione del noto sistema di virtualizzazione in ambito Mac che garantisce perfetta compatibilità con Windows 8 e prestazioni incredibilmente migliorate. Il suo prezzo sarebbe di $80, ancor più basso in caso di update, per cui il fatto che il bundle costi ben $59 non è certo un elemento positivo. A peggiorare la mia impressione sul quintetto di software, si trova anche un antivirus (VirusBarrier X6) che di certo non vi consiglierò di utilizzare visto che non lo installerei sul mio Mac neanche sotto tortura.
Proseguendo si nota Snagit, una vecchia conoscenza che ho spesso utilizzato per gestire al meglio gli screenshot. È un’applicazione che di primo acchito non fa una bella impressione perché si posiziona, seppure a scomparsa, sulla scrivania del Mac. Se siete soliti lavorare spesso con le immagini catturate, troverete in Snagit un alleato molto valido: infinitamente più flessibile e potente di Anteprima.
C’è poi MacOptimizer di cui, onestamente, non ho mai sentito parlare. Ho acquistato il bundle per Paralleles Desktop 8 e per fare un po’ da cavia per voi e la mia impressione su quest’applicazione è mediamente positiva. Non mi piace che si installi, preferisco ciò che si esegue direttamente, e a prima vista sembra un clone di tante altre app gratuite per l’ottimizzazione del sistema. Ho però apprezzato la pulizia della grafica e notato che include in se pochi comandi ma che abbracciano molte funzioni. Ci sono le classiche pulizie della cache, l’ottimizzazione (che comprende funzioni per Mail, Spotlight, Cestino), l’esecuzione degli script di manutenzione, una serie di tweaks interessanti (visualizza file nascosti, libreria, ecc..), un tool che ripulisce dal sistema le lingue non necessarie e, infine, un curioso strumento che consente di organizzare tutti i file sulla scrivania in cartelle creare automaticamente, in base a data o tipologia (utile per chi tente a riempirla di icone). In sostanza, nulla di fondamentale e quasi tutto replicabile con l’uso di due o tre applicazioni gratuite.
Infine, l’ultimo della lista, è Rubbernet. Anche questo poco noto mi è subito piaciuto. Dopo l’installazione di un piccolo demone di sistema, facilmente rimovibile, offre una visuale completa ed aggiornata in tempo reale delle applicazioni e servizi che utilizzano la scheda di rete. Per ognuno di questi è possibile addentrarsi nell’analisi e verificare con quale indirizzo remoto scambia i pacchetti e su quale porta.
Come avrete capito questo bundle di stacksocial non è particolarmente entusiasmante. Sono poche applicazioni, sicuramente di qualità ma non strettamente necessarie o particolarmente produttive. In sostanza lo interpreto come uno sconto su Parallels Dekstop 8 con qualche omaggio ed è per questo che l’ho acquistato. Vi segnalo comunque che da questo link potrete scaricare gratuitamente MacX iPad Video Converter (valore $30) semplicemente condividendo il tool sui social network.