Tra le compatte prosumer c'è un nuovo leader e si chiama Sony RX100. Per anni i migliori modelli di fotocamere tascabili hanno utilizzato sensori da 1/1,7" e, solo di recente, Fujifilm è andata oltre con il 2/3" dell'ottima X10 (recensione). Canon ha cercato il miglioramento con la G1-X, ottenendo però un corpo goffo, costoso e per nulla assimilabile ad una compatta. Solo Sony sembra essere riuscita a trovare una soluzione finalmente valida, con un corpo snello ed ancora tascabile – anche se più grande di una Canon S100 – un obiettivo Carl Zeiss molto valido, equivalente ad un 28-100mm f/1.8-4.9, ed un sensore Exmor da 1" di ottima fattura.
La RX100 ha tutte le carte in regola per soddisfare il fotografo attento alla qualità che vuol viaggiare leggero. Il suo prezzo di lancio era piuttosto elevato ma con l'attuale livellamento, inferiore alle 500€, si presenta finalmente appetibile. Guardando esclusivamente al budget è ovvio che una plasticosa DSLR entry-level può offrire qualcosa in più, così come alcune mirrorless. Ma se si ricerca qualità e controlli manuali in un prodotto tascabile, la ricerca è conclusa con un solo vincitore: Sony RX100.
Per questa fotocamera abbiamo realizzato solo la video recensione, augurandoci che sia di vostro gradimento: