Eccoci con il quinto appuntamento di ind[iOS]gaming, la rubrica settimanale (tranne in sessione di esami, ma mi perdonerete) in cui vi segnaliamo tre validi titoli sviluppati da case indipendenti. Nel caso vi siate persi le altre puntate le potete trovare qui. Andiamo dunque a vedere i tre giochi selezionati per questa settimana.

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Bastion (4,49€ Universale)

I ragazzi di SuperGiant Games, con Bastion, si sono superati. Sono riusciti ad effettuare il porting (originariamente Bastion è stato sviluppato per console da scrivania) talmente bene da far sembrare questo action rpg sviluppato direttamente per iOS. Al di là di tutti gli aspetti positivi del gameplay, va subito sottolineato come i controlli siano stati perfettamente adattati al touchscreen, garantendo una fluidità e piacevolezza di gioco non indifferenti. Come già detto questo titolo è un action rpg dalla visuale isometrica, ci troveremo nei panni di Kid, un ragazzino dai curiosi capelli bianchi che si troverà a ricostruire il suo mondo dopo l’avvento di una strana calamità. Sono davvero molte le caratteristiche in grado di rendere unico questo titolo: innanzitutto la grafica, acquarellata e disegnata a mano, unita ad una scelta eccellente dei colori in grado di regalare una completa immersione in questo mondo che, letteralmente, vi si genererà sotto i piedi man mano che lo esplorerete; la storia, la narrazione: eccezionali sotto ogni punto di vista. In particolare la seconda, attuata da una profonda voce maschile, commenterà in tempo reale e non senza una certa ironia qualsiasi azione compieremo nel corso del gioco, oltre al narrare la sotryline generale; davvero degna di nota. Ultimo ma non per importanza il gameplay: i combattimenti, le caratteristiche rpg, le armi, la gestione dei movimenti sono calibrati pressochè alla perfezione. Spero, con queste poche righe, di essere riuscito a trasmettervi almeno un poco del mio entusiasmo nei confronti di questo titolo, capace realmente di regalare diverse ore di intrattenimento per un prezzo adeguato. È preferibile giocare a Bastion su iPad ( da iPad 2 in poi) anche se risulta perfettamente godibile anche su iPhone (da iPhone 4s in poi).

Joe Danger (2,69€ Universale)

Così come Bastion, Joe Danger rappresenta un’altro ottimo esempio di porting da console estremamente ben riuscito. Sviluppato originariamente per PS3 da Hello Games Joe Danger sembra, forse ancor di più che bastion, sviluppato appositamente per iOS; le caratteristiche a favore di questa tesi le ha tutte: immediato, frenetico, coloratissimo, divertente, arcade. Attraverso un semplice ma più che efficace sistema di controllo che sfrutta a pieno le gesture di iOS ci troveremo a controllare Joe Danger appunto, uno spericolato motociclista. I meccanismi di gioco sono quelli classici dei giochi arcade: l’obiettivo è quello di completare perfettamente tutte e tre le task assegnate per ogni livello (le quali possono variare): dal raccoglire tutte le monete, all’effettuare diversi trick fino a battere un determinato tempo. Quello che caratterizza maggiormente Joe Danger è la longevità, l’immediatezza e la piacevolezza di gioco, nonostante si arrivi a livelli di difficoltà davvero elevati che richiederanno altrettanto elevate prestazioni da parte del giocatore. Perfetto per iPhone e, come tutti i giochi universali, godibile anche su iPad.

Wave Trip (1,79€ Universale)

Da poco approdato in AppStore e sviluppato da Lucky Frame, Wave Trip è un arcade musicale a scorrimento orizzontale. Ci troveremo a controllare un misterioso astronauta geometrico nei suoi viaggi in mondi altresì spigolosi e molto ben realizzati, pullulanti di oggetti strani e nemici. L’obiettivo sarà quello di salvare gli amici del protagonista attraverso abilità, power-up e suoni e toni di vario genere. La peculiarità principale è che ogni singolo oggetto che troveremo nel mondo Wave trip corrisponderà ad un tono preciso, elemento che porterà tutti gli utenti che vorranno cimentarsi nella creazione di livelli (chiunque infatti può contribuire ad arricchire il patrimonio di stage disponibili) a creare veri e propri brani musicali. La grafica minimale e geometrica è particolarmente ben riuscita e il titolo è molto originale, il gameplay può risultare rillassante così come molto avvincente, nei non rari punti in cui ci troveremo di fronte a picchi di difficoltà. Il risultato finale è un titolo che si riassume nel godere della colonna sonora mentre si cerca di superare i vari livelli, il che non ha così poco senso considerando che spesso tenaimo tutta la nostra libreria musicale sui nostri dispositivi: giocare a Wave Trip sarà come ascoltare un cd. Consigliato per iPad, molto godibile anche su iPhone.

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