Recensione: Moshi Versacover per iPad mini, l’arte dell’origami in un’ottima custodia

Sull’iPad mini bianco il mio attuale setup preferito è composto da pellicole Wrapsol integrali (recensione) più una Apple Smart Cover grigio chiaro. Lo schermo risulta ben protetto, così come il dorso, mentre la cover si occupa di salvaguardare meglio il display e di funzionare da stand, all’occorrenza. Gli aspetti negativi sono che il bordo risulta praticamente scoperto e che la Smart Cover per iPad mini non è efficiente come quella originale: essendo divisa in 3 sezioni e non 4, non vi sono “sovrapposizioni” e quando si arrotola la stabilità risulta inferiore.

Dopo varie ricerche ho scoperto un prodotto molto simpatico, realizzato da una delle aziende che ho imparato ad apprezzare negli ultimi anni. Si chiama Moshi Versacover ed è disponibile in numerose colorazioni:

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L’idea di fondo è semplice ma la realizzazione davvero originale. La struttura è composta da una back cover rigida di plastica trasparente ed una copertina in microfibra. Fin qui niente di nuovo, se non fosse che questa non riprendere l’ormai classico tema delle sezioni verticali da arrotolare, ma trae spunto dall’antica arte giapponese dell’origami.

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Prima di scoprire le sue molteplici funzioni, analizziamo brevemente la “vaschetta” nella quale si incastra l’iPad mini. È trasparente, robusta e ben sagomata, con le varie aperture dove serve ed un logo moshi gradevolmente impresso su di una piccola placca metallica.

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La copertina possiede i magneti al punto giusto e, per questa ragione, è in grado di sbloccare e bloccare l’iPad mini semplicemente aprendola e chiudendola, così come avviene con la Smart Cover originale. Grazie agli stessi magneti le due piccole sezioni esterne si possono attaccare e questa configurazione, una volta rigirata la cover all’esterno, è quella che consente di avere una perfetta angolazione per la visione di contenuti in landscape.

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La struttura è molto stabile, ben si presta per la visualizzazione di video ma anche all’interazione con il display touch. Bisogna imprimere un bel po’ di forza prima che i magneti cedano e i due lembi si allontanino.

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Così posizionata la cover è anche molto semplice da prendere, perché dietro si crea un incavo perfetto per la mano. Ma ovviamente si può anche tenere piatta sul retro e anche in questo supera ampiamente l’efficacia della Smart Cover originale: la potenza delle calamite è ben tarata e grazie alla placca metallica sul retro l’attrazione è molto elevata, rimanendo sempre stabile in posizione, senza cader già penzoloni.

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Le due piccole sezioni calamitate possono essere attaccate anche nel verso opposto e, anche in questo caso, la cover mantiene una buona stabilità in modalità stand orizzontale.

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Sia che la si giri all’esterno che all’interno, la copertina riesce a sostenere anche l’iPad mini in verticale, seppure non con la stessa efficacia. Potrebbe sembrare del tutto instabile considerando che l’appoggio è laterale ma in verità non è così.

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Grazie all’estensione della cover sul retro, l’area di appoggio si estende fino al centro e ciò consente di ottenere una stabilità comunque sufficiente. Si riesce anche ad usare il display touch senza troppi problemi, in particolare in tutta l’area sinistra ed in basso, così da poter usare la tastiera. L’unica zona in cui bisogna toccare con un po’ più di delicatezza è nel quadrante in alto a destra, dove spingendo con troppa enfasi l’iPad traballa.

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Non male assolutamente, ad ogni modo, ancora una volta nettamente superiore per funzionalità alla Smart Cover Apple. L’altra posizione tipica di utilizzo è quella per la scrittura, dove serve una angolazione molto meno pronunciata. Adagiando i due lembi esterni allo stesso modo fin qui visto, l’iPad mini può tranquillamente essere poggiato in piano, ottenendo una struttura sempre resistente e ottimamente predisposta alla digitazione ed interazione con il display.

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Moshi parla anche di una ulteriore modalità per l’uso in orizzontale, ma non ci è parsa altrettanto stabile ed è sostanzialmente inutile poiché l’angolazione rimane praticamente identica.

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voto 4Conclusioni

Trovare un aspetto negativo nella Versacover per iPad mini è stato praticamente impossibile data la sua bella estetica, perfetta funzionalità e qualità dei materiali. Per andare a segnare un punto a sfavore si deve guardare alla colonnina del prezzo: $50. È ancora un prodotto recentissimo e non si trova ovunque ma la distribuzione di ADL la renderà facilmente reperibile nei prossimi giorni sui vari store online e fisici. Al momento si può acquistare su Amazon a poco più di 50€ (spedizione inclusa) dove si trovano anche i modelli per l’iPad tradizionale (che costano anche qualcosa in meno). Togliamo un punto alla valutazione massima solo per il costo medio-alto, ma rimane la migliore soluzione finora testata per il mini.

PRO
+ Esteticamente semplice e gradevole
+ Molto robusto il dorso
+ Copertina in ottima e delicata microfibra
+ Originale e divertente da usare
+ Le modalità stand sono stabili e configurabili a proprio gusto
+ Supporto il blocco/sblocco automatico dello schermo
+ Le calamite riescono a tenere la copertina ben aderente sul retro

CONTRO
- Il prezzo non è proprio a buon mercato

Maurizio Natali

Titolare e caporedattore di SaggiaMente, è "in rete" da quando ancora non c'era, con un BBS nell'era dei dinosauri informatici. Nel 2009 ha creato questo sito nel tempo libero, ma ora richiede più tempo di quanto ne abbia da offrire. Profondo sostenitore delle giornate di 36 ore, influencer di sé stesso e guru nella pausa pranzo, da anni si abbronza solo con la luce del monitor. Fotografo e videografo per lavoro e passione.

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