L'avevano chiamata EOS-b nel leak di BestBuy ma il suo nome reale è Rebel SL1 che dalle nostre parti sarà EOS 100D. Le specifiche erano già state ben identificate e corrispondono perfettamente con il modello che Canon ha appena ufficializzato. Si tratta della più piccola e leggera DSLR al mondo (116,8 x 90,7 x 69,4 mm e 370 gr senza batteria), larga praticamente come la EOS M pur essendo una versa reflex, con tanto di mirino ottico e specchio. Grazie al mantenimento del tiraggio tradizionale la 100D è nativamente compatibile con tutte le ottiche EF/EF-S ed è questo il suo più grande punto di forza rispetto le mirrorless che richiedono un parco ottiche dedicato.
È un prodotto entry level a tutti gli effetti ma fa piacere notare nella scheda tecnica la presenza di alcuni elementi strutturali in lega di magnesio misti alla fibra di vetro ed al più tradizionale policarbonato. La 100D (o SL1) non sostituisce la 1100D, che rimane la più economica della famiglia Canon, ma tenta di creare una nuova nicchia nelle DSLR, definita dall'azienda come "Ultra-compact and Lightweight". Insieme a questa è stata presentata anche la EOS entry-level più evoluta, la nuova 700D (o Rebel T5i) di cui parleremo in un prossimo articolo, e condivide con essa grandissima parte delle specifiche, pur essendo il 25% più piccola.
Gli elementi principali sono il sensore CMOS APS-C da 18 megapixel, stessa risoluzione di sempre ma nuovo sensore, il processore d'immagine è il già noto DIGIC 5, l'AF a 9 punti di cui quello centrale a croce, la sensibilità estesa da 100 a 25600, i 4fps in scatto continuo, il mirino a pentaspecchio con 95% di copertura ed ingrandimento da 0,87x e l'ingresso dedicato per il microfono esterno. C'è molta attenzione anche sul l'AF CMOS Hybrid II, sistema riprogettato dopo il pessimo risultato della prima generazione. Con dei pixel sul sensore si fa funzionare la fuoco per rilevamento di fase anche in Live View, un aspetto sempre più importante sia per il video ma anche per il crescente utilizzo del display nella fase di inquadratura. Si spera che Canon sia riuscita a creare un sistema in grado di competere per velocità e precisione con quello delle mirrorless, aspetto che sarà anche determinante per il futuro della serie EOS M.
Il display da 3" con 1 milione di punti non è articolato ma è touchscreen e consente di operare in modo rapido con le impostazioni della fotocamera grazie ad una interfaccia studiata ad hoc, già vista anche nella 650D. Il corpo è davvero ristretto ma le caratteristiche appaiono davvero complete. Evidente anche la massima attenzione per il settore video con il nuovo AF CMOS Hybrid II per migliorare la messa a fuoco in Live View, la presenza della registrazione in Full HD e dell'ingresso audio dedicato per un microfono esterno.
Inoltre nella giornata di oggi Canon ha presentato anche un nuovo obiettivo EF-S 18-55mm f/3.5-5.6 IS STM che sarà disponibile in kit con la 100D. Le caratteristiche base rimangono invariate, comprese le lunghezze focali, ma la sigla STM caratterizza i recenti obiettivi della casa pensati per il video, in grado di ridurre al minimo il rumore e i "salti" durante la messa a fuoco. La 100D con questo obiettivo in kit sarà disponibile da fine aprile in Italia con un prezzo suggerito di 861 € IVA inclusa.