Evitiamo il più possibile di fare paragoni col passato, per nostra scelta, ma non nascondiamo che a uno dei più feroci nemici delle ventole, ovvero Steve Jobs, la cosa l’avrebbe fatto salire su tutte le furie. Il MacBook Pro Retina da 15″, infatti, sembrerebbe avere problemi di rumorosità, o come la chiama Macrumors, “iperattività” del sistema di raffreddamento. E la causa sembrerebbe essere già stata trovata.
Il principale indiziato è infatti l’SSD di SanDisk adottato da Apple per questo nuovo modello. Le condizioni in cui si verifica l’eccesso di attività delle ventole sono assolutamente casuali; in una delle testimonianze sul forum di supporto ufficiale si parla infatti della semplice navigazione Web con poche tab aperte, operazione che difficilmente in condizioni normali può causare forte riscaldamento in un qualsiasi computer. Il tutto dura alcuni minuti, per poi ricominciare improvvisamente in un momento successivo. In ogni caso, è poco probabile che un’unità a stato solido possa portare davvero a problemi del genere, perciò più che a un inconveniente hardware si punta su un bug software, o ancor più specificatamente nel firmware del MacBook Pro Retina. In questo caso, la soluzione sarebbe abbastanza rapida da applicare in un prossimo aggiornamento, di cui non è dato sapere se la fase di sviluppo sia già iniziata.
Al momento il supporto Apple pare essere alquanto confuso sul da farsi, dividendosi tra chi sostituisce le macchine senza batter ciglio e chi sostiene sia una normale attività del sistema di raffreddamento. Seppur non sia certamente un problema grave (dipende anche dal grado di sopportazione del singolo utente), è comunque bene che a Cupertino vi pongano rimedio e nell’attesa stabiliscano una modalità unica in cui assistere la clientela. Terremo d’occhio il prosieguo della vicenda, segnalando il bugfix non appena sarà pronto.