Intel oggi ha annunciato di aver compiuto un passo avanti nella tecnologia Thunderbolt, sviluppata in collaborazione con Apple, consentendo una velocità di trasferimento dei dati pari a 20 Gbps in entrambe le direzioni (ossia sfruttando i due canali a disposizione, per un totale di 40 GBps) e implementando anche le specifiche DisplayPort 1.2.
La nuova versione di Thunderbolt (nome in codice: Falcon Ridge) consente addirittura di riprodurre un film in formato 4K, utilizzare un display esterno e non incidere sulla velocità di trasferimento dei dati verso un dispositivo di memoria esterno. La produzione delle nuove porte dovrebbe iniziare nel 2014 e i nuovi cavi saranno disponibili al momento del lancio primi computer dotati delle nuove porte che, ovviamente, saranno retrocompatibili gli attuali dispositivi Thunderbolt in commercio.
Thunderbolt è a mio parere una tecnologia molto più interessante e affascinante di USB 3.0, sia per la sua versatilità sia per la sua potenza: basti pensare ai vari dock di espansione (come il Sonnet Echo 15 Thunderbolt Dock) che permettono di aggiungere nuove porte, nuovi dischi (anche SSD, senza creare colli di bottiglia) e persino lettori Blue Ray grazie ad un unico cavo.
Il vero problema di Thunderbolt è costituito dai prezzi dei dispositivi compatibili: spesso i più utili costano dai 300 € in su, ma forse, grazie a questo speed bump, Intel può sperare in una sua maggiore diffusione fra i produttori di computer, ancora orientati verso uno standard più economico ma molto meno veloce come l’USB 3.0.