Recensione: Doxie Go, il miglior scanner portatile che diventa anche Wi-Fi

Sia per ragioni personali che per motivi di lavoro, ho sempre odiato aver a che fare col cartaceo in eccesso: a volte, fatture, ricevute, verbali di causa, prove documentali e produzione atti occupano molto spazio, si infilano in ogni angolo dello studio o della casa e, se non si è particolarmente diligenti e zelanti, si rischia di perdere qualche documento importante. Se la documentazione da copiare è manoscritta, preferisco utilizzare app come Scanner Pro su iPhone, ma se è dattiloscritta preferisco usare uno scanner portatile, per ottenere un miglior risultato.

Dopo aver provato diversi scanner manuali (a volte regalati con dei libri di diritto, vi lascio pensare alla qualità della scansione) ho trovato in commercio il Doxie Go di Apparent, un ottimo scanner WiFi portatile a colori con batteria integrata per documenti di dimensione massima del foglio uso bollo (leggermente più largo dell’A4).

É doveroso premettere che esistono diverse versioni di Doxie, anche più economiche del Go, ma senza connettività WiFi e batteria integrata: si parte dal Doxie standard a 149 $, con la sola alimentazione usb e senza supporto per schede SD e per l’OCR e con qualità massima della scansione pari a 300 dpi (disponibile anche in versione scontata a per gli studenti e gli insegnanti), per passare al Doxie One, senza supporto per il fogli uso bollo, ma con slot SD e riconoscimento OCR sino al Go che supporta le schede SD Eye-Fi con connettività wireless, il riconoscimento ottico dei caratteri e i fogli uso bollo. Entrambi gli ultimi due modelli supportano anche la scansione a 600 dpi. Per maggiori informazioni potete consultare la tabella comparativa sul sito del produttore.

Design e utilizzo

Il Doxie arriva in una scatola di cartone completo di card per la calibrazione delle laser, cavo usb e accessorio per la pulizia delle dei sensori.

Si presenta di forma rettangolare con gli angoli smussati e il pannello superiore è di color bianco lucido, mentre il corpo dello scanner è grigio antracite. É possibile acquistare delle cover adesive colorate per adattarlo meglio ai nostri gusti.

DoxieGo-Box-web

Sul retro del Doxie è presente lo slot SD all’interno del quale alloggiare o una scheda normale o una EyeFi. Le sue dimensioni sono pari a 267 mm di lunghezza, 43 mm di altezza, 56 mm di profondità per 403 gr di peso. Nella fessura per l’inserimento dei fogli è presente una linguetta per la selezione della lunghezza del documento o della foto da scandire.

Per eseguire una scansione, vi basterà accendere il Doxie (se desiderare eseguire la scansione a 600 dpi, bisogna premere nuovamente il pulsante di accensione per farlo diventare color ambra), inserire il foglio della parte frontale del Doxie e automaticamente verrà catturato dal motore interno e scandito davvero velocemente.

DoxieGo-Paper

Software

Dal sito www.getdoxie.com è possibile scaricare il software di gestione dello scanner, disponibile per PC e Mac. Qualora decidiate di utilizzare una SD Eye-Fi come supporto per la memorizzazione delle foto (è anche disponibile sul sito del produttore un bundle con una Eye-Fi X2 da 4 gb), è necessario installare prima il software a corredo della SD, configurarla seguendo queste istruzioni di Apparent, inserirla nel Doxie Go e configurare il suo software. Tutti i settaggi richiedono meno di 10 minuti e si devono eseguire solo una volta.

Il Doxie Go può agganciarsi tramite alla Eye-Fi sia alla rete wireless locale sia direttamente al Mac, a un pc, iPhone o iPad (sempre se avete scaricato l’apposita app) o con i dispositivi Android.

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Il software è molto semplice da utilizzare, anche non può essere utilizzato se non è in esecuzione l’Eye-Fi Center: una volta avviato appariranno tutte le scansioni effettuate e memorizzate sulla SD. Nella parte bassa della finestra ci sono quattro pulsanti di fondamentale importanza: Staple, per riunire più scansioni in un unico file pdf, Save, per salvare i file in una qualsiasi cartella, Send, per inviare le scansioni alle applicazioni supportate (di grande utilità è l’integrazione con Evernote) e Cloud, per salvare i nostri file su Dropbox, Google Drive, Doxie Cloud (gratuito per tutti gli utenti Doxie, ma manterrà i file online per massimo tre mesi) e tanti altri configurabili dalle preferenze dell’app.

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Qualora scegliate di comprare una SD normale o il Doxie One, vi basterà inserire la SD nel vostro computer o nel camera kit di iPad e importare le foto.

DX1_iPad

4,5Conclusioni

Doxie Go è davvero una valida alternativa ai più grossi e costosi scanner da tavolo, con in più il vantaggio della portabilità e della compatibilità con PC, Mac, iPhone, iPad e terminali Android. La sua flessibilità torna utile in più occasioni e per le scansioni di poche pagine è davvero una manna dal cielo. La batteria integrata è pressoché infinita e la velocità di scansione eccelsa. Gli unici due nei? La necessità di eseguire l’Eye-Fi Center per i’importazione delle scansioni e la custodia, non inclusa nel prezzo e acquistabile separatamente a 24,99 €. Una volta provato, però, non ne farete davvero più a meno.

PRO
+ Velocità di scansione elevata
+ Qualità perfetta e riconoscimento OCR integrato
+ Leggero e portatile
+ Utilizzabile con qualsiasi dispositivo grazie al WiFi

CONTRO
- Prezzo un po’ alto
- Necessità di dover acquistare la Eye-Fi
- Pochi accessori inclusi

Elio Franco

Editor - Sono un avvocato esperto in diritto delle nuove tecnologie, codice dell'amministrazione digitale, privacy e sicurezza informatica. Mi piace esplorare i nuovi rami del diritto che nascono in seguito all'evoluzione tecnologica. Patito di videogiochi, ne ho una pila ancora da finire per mancanza di tempo.

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