Probabilmente ricorderete la mia lunga recensione del BlackBerry Z10, uno smartphone arrivato decisamente tardi in un mercato ormai troppo maturo ed affollato per accettare una nuova proposta ancora zoppicante. L’azienda precedentemente nota come RIM non naviga in buone acque a causa di una certa miopia nell’osservare l’evoluzione del suo mercato di riferimento, eppure ecco ufficializzato un nuovo prodotto, uno che potremmo associare alla categoria emergente dei phablet.
Il Blackberry Z30 è a tutti gli effetti uno Z10 più grande, con lo schermo che passa da 4,2″ a 5″ grazie al Super Amoled HD da 1280 x 720 pixel. La livrea è simile ma la qualità costruttiva sembra migliore, così come le forme più aggraziate verso i lati, leggermente bombati e non piatti come nello Z10. Il processore è uno Snapdragon S4 Pro dual-core da 1,7GHz con 2GB di RAM, associato alla GPU Adreno 320. La fotocamera è da 8 Mpx e la batteria raggiunge i 2800 mAh.
Sul Blackberry Z30 fa la sua comparsa anche la nuova versione 10.2 del sistema operativo con numerose migliorie presenti all’appello:
- notevole miglioramento del consumo energetico
- migliore qualità del bluetooth (minore latenza)
- menu a cascata integrato con modalità aereo, selettore di luminosità e ricerca
- Priority Hub per determinare automaticamente i messaggi più importanti
- risposta rapida nelle notifiche
- supporto di un numero maggiore di account
- runtime Android 4.2.2
Il nuovo prodotto è atteso per dicembre, inizialmente in Asia e nel Regno Unito, con un prezzo ancora da stabilire. Seguire la moda dei Phablet sarà sufficiente per risollevare le sorti di BB?