Non è passato molto tempo dall'annuncio della X-M1, ma in Fuji non sembrano volersi riposare un attimo ed oggi hanno presentato la fotocamera più abbordabile del sistema X, la X-A1.
Come spesso accade, insieme al corpo è stato presentato anche un nuovo obiettivo, in questo caso un 50-230 f/4.5-6.7 OIS. Un tele 76-350mm equivalente, non certo luminoso ma che presenta una lente asferica, una a bassa dispersione (ED) ed un prezzo di listino molto abbordabile (399€). Da considerare anche la presenza dello stabilizzatore ottico OIS.
Più interessante è il corpo macchina, in vendita da ottobre al prezzo suggerito di 549€ in kit con il 16-50 f/3.5-5.6 (probabilmente 499€ nel giro di poco) che offre delle caratteristiche molto valide per chi vuole entrare nel mondo fotografico mirrorless made in Fuji:
- Sensore APS-C 16.3 Mpx (non X-trans)
- Sensibilità ISO 200 - 6400 (espandibile 100 - 25600)
- Velocità massima otturatore 1/4000
- Risoluzione video 1920x1080 30p (anche 1280x720 30p)
- Schermo basculante da 3" e 920k punti
- Wi-Fi integrato
- Raffica da 5,6 fps
- Dimensioni: 116.9(L)mm x 66.5(A)mm x 39.0(P)mm
- Peso di 330g con batteria e scheda SD compresa
L'idea di una fotocamera entry level per il sistema "X" ci sembra molto valida, è vero che le lenti di maggiore qualità sono costose, come è normale che sia, ma stanno uscendo molti obiettivi della serie "XC", come il nuovo 50-230 o il 16-50 in kit con la X-A1, creati appositamente per le fotocamere del segmento medio. I vantaggi in termini di dimensioni sono identici a quelli della X-M1, di fatto la fotocamera è esteticamente identica a quest'ultima, ma in plastica.
Personalmente sarei anche disposto a risparmiare sul corpo e poi spendere un po' di più sulle lenti, così da ottimizzare la spesa. Il dubbio maggiore riguarda la strategia commerciale di Fuji, la X-M1 in kit con il 16-50 si può trovare a circa 700€, mentre la X-A1 in kit con lo stesso obiettivo parte già a 150€ in meno di listino che diventeranno probabilmente 200 quasi subito. Prima di chiedervi se ne vale la pena vi elenchiamo le differenze a vantaggio della X-M1:
- Corpo in lega di magnesio
- Sensore X-Trans
Ne vale la pena (prendere la X-M1 al posto della nuova arrivata)? Il corpo in lega è un'interessante attrattiva ma non è detto che il sensore con pattern tradizionale si riveli realmente inferiore a quello X-Trans, specie per chi usa scattare in RAW e si avvale di applicazioni di post-produzione come Lightroom o Aperture che, notoriamente, non vanno perfettamente d'accordo con gli X-Trans.