A volte le scelte di Cupertino anziché avvantaggiare gli sviluppatori, li danneggiano. É il caso di Omingroup, storica casa di sviluppo di app per OS X e, da qualche anno, anche per iOS, (ricordiamo, fra le tante, OmniGraffle e OmniPlan, tanto apprezzate da chi ha la necessità di organizzare nel dettaglio la propria giornata lavorativa) che si scusa pubblicamente con i suoi utenti che hanno acquistato i suoi software tramite Mac App Store poiché non potrà offrire un prezzo scontato per vendere le licenze per le loro future major release.
Infatti, la politica di vendita del MAS è identica a quella dell'App Store per iOS (gli aggiornamenti per le app sono sempre gratuiti, a meno che non si decida di vendere una versione successiva dell'app nuovamente a prezzo pieno), ma sembra che Apple non voglia tenere conto del fatto che mentre un software per iOS costa pochi euro, uno per OS X, soprattutto se professionale, può costare anche 50 o 100 €, se non di più: perchè gli utenti, dunque, devono necessariamente acquistare un'aggiornamento importante senza godere di una determinata scontistica?
Sembra che Omnigroup, assieme ad altri sviluppatori, abbia più volte sollecitato Cupertino a modificare questa sua politica, ma dalla California non è arrivata alcuna risposta.
L'unica soluzione che si prospetta è, dunque, scusarsi con i propri utenti per non poter offrire gli aggiornamenti a chi ha acquistato l'app dal MAS ad un prezzo agevolato e invitarli ad acquistare la nuova versione dal proprio sito internet, attraverso il quale potrà offrire, in futuro, prezzi scontati per chi ha già acquistato le licenze per le versioni più vecchie, nonché ritirare le app dal MAS, con un danno, non solo di immagine, sia per se stessi che per Apple.