I rumor e i leak sui nuovi prodotti di Apple iniziano a moltiplicarsi, come accade sempre più spesso qualche ora prima di un keynote. L'ottima analisi di Razziatore di ieri sera è un succoso riepilogo di ciò che ci potrebbe attendere nel pomeriggio, ma è di qualche ora fa la notizia di un nuovo brevetto di Cupertino riguardo una possibile integrazione fra il lettore di impronte digitali posto al di sotto del nuovo tasto home e un chip NFC e pubblicato dall'Ufficio Brevetti dell'Unione Europea.
Le due tecnologie potrebbero interagire nella modo più semplice possibile: si salvano i dati relativi alla propria carta di credito in Passbook o nel Portachiavi iCloud, si avvicina l'iPhone ad un POS che supporta la tecnologia NFC per i pagamenti e si poggia il proprio dito sul tasto home dotato del sensore di impronte per procedere al pagamento e così i pagamenti saranno realmente sicuri e potranno essere effettuati solamente dal vero intestatario della carta di credito.
Ovviamente la tecnologia NFC potrebbe permettere ben più di quanto appena illustrato, come, ad esempio, la possibilità di configurare gli accessori dotati anch'essi di NFC semplicemente avvicinandoli al dispositivo.
Non sappiamo quando sia stato depositata la richiesta di registrazione del brevetto: se è stata presentata meno di quattro mesi fa, l'accoppiata NFC e lettore di impronte potrebbe non vedere la luce prima del successore del 5S.
Una piccola curiosità relativa al brevetto: esso è stato registrato anche da tale JARVIS Daniel, un ingegnere di Cupertino, la cui omonimia con qualcosa o qualcuno di ben più famoso mi ha strappato un sorriso.