Google userà gli utenti per la sua pubblicità, ecco come proteggere la nostra privacy

Molti di voi avranno notato che sulle pagine di Google appare, da ieri sera, una barra blu che notifica un aggiornamento dei termini dei propri servizi. Nella pagina riepilogativa viene specificato che dall’11 novembre Google potrà utilizzare i nostri +1 o i commenti alle pagine all’interno dei propri spazi promozionali. In pratica gli utenti potranno vedere direttamente nelle pubblicità del motore gli “amici” che hanno commentato o dato un voto positivo ad un sito o ad una pagina dello stesso.

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L’idea di base è interessante, perché potrebbe aiutarci ad identificare prima i contenuti veramente interessanti, tuttavia alcuni potrebbero preferire una maggiore tutela dei propri gusti e preferenze. Per ottenere maggiore privacy ed evitare di essere inseriti nei futuri spot di Google è necessario recarsi nella pagine del proprio profilo relativa alla condivisione dei consigli e togliere il segno di spunta alla voce: “A seconda della mia attività, Google può mostrare il nome e la foto del mio profilo nei consigli condivisi che vengono visualizzate negli annunci“.

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Maurizio Natali

Titolare e caporedattore di SaggiaMente, è "in rete" da quando ancora non c'era, con un BBS nell'era dei dinosauri informatici. Nel 2009 ha creato questo sito nel tempo libero, ma ora richiede più tempo di quanto ne abbia da offrire. Profondo sostenitore delle giornate di 36 ore, influencer di sé stesso e guru nella pausa pranzo, da anni si abbronza solo con la luce del monitor. Fotografo e videografo per lavoro e passione.

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