Fujifilm continua ad ampliare la sua gamma di mirrorless serie X con un nuovo modello posizionato tra la X-E e la X-PRO. Si chiama X-T1 e sfoggia un nuovo design con forte richiamo per le reflex tradizionali. Rispetto la X-E2 le caratteristiche di base sono simili, come l’ottimo sensore APS-C X-Trans CMOS II da 16MP, oppure il processore EXR II in grado di offrire velocità da primato come un AF che aggancia in soli 0.08 secondi, tempo di startup di 0,5 secondi, 8fps ed un lag del pulsante di scatto di soli 0,05 secondi.
Il corpo è tropicalizzato, il mirino posto in posizione centrale e, per la prima volta per una mirrorless X, c’è anche un battery grip dedicato. Il mirino è probabilmente tra gli aspetti più interessanti e si propone come uno dei migliori di sempre, se non proprio il migliore. Ha uno schermo OLED da 2,35 milioni di punti, ingrandimento dello 0,77x (più grande di una Canon 1D-X), molte modalità operative (tra cui una Dual con il dettaglio del punto di messa a fuoco) ed un lag di 0,005 secondi, meno di 1/10 rispetto gli altri modelli. Per questo Fuji lo chiama Ultra-fast Real Time Viewfinder.
Ulteriore vantaggio rispetto la X-E2 è il display inclinabile, una unità da 3″ con vetro temperato e risoluzione di 1.04 milioni di punti. Prevede ache il focus peaking per l’assistenza alla messa a fuoco ed il Wi-Fi per il controllo remoto da smartphone.
Il corpo è ricchissimo di controlli completamente manuali con 6 pulsanti personalizzabili dall’utente ed è capace di registrare video in 1080p a 60fps con un bitrate interessante di 36Mb/s, con microfoni stereo integrati ed unità opzionale MIC-ST1. Il flash è incluso ma va installato al momento dell’uso mentre il corpo è in magnesio con una tropicalizzazione molto curata (75 punti sigillati) e la possibilità di resistere a -10° celsius.
Grande interesse anche per il battery grip VG-XT1, un’assoluta novità per una mirrorless Fuji. Spesso ricordiamo che uno dei fattori di successo per un sistema fotografico risiede nelle ottiche e il parco Fujifilm è ormai molto ben nutrito:
- XF 14mm F2.8 R
- XF 18mm F2.0 R
- XF 23mm F1.4 R
- XF 27mm F2.8
- XF 35mm F1.4 R
- XF 56mmF1.2 R
- XF 60mm F2.4 R Macro
- XF10-24mmF4 R OIS
- XF 18-55mm F2.8-4.0 R LM OIS
- XF 55-200mm F3.5-4.8 R LM OIS
- XC 16-50mm F3.5-5.6 OIS
- XC 50-230mm F4.5-6.7 OIS
Di seguito il video di presentazione ufficiale, dal quale si evincono anche le particolari modalità del mirino, come la Dual o quella verticale con le informazioni che cambiano orientamento (anche questa una novità assoluta).
Il colore sarà solo nero, nessuna versione argentata è prevista per il momento, mentre per il prezzo italiano ancora non ci sono conferme ma dovrebbe oscillare tra i 1000/1200€ per il solo corpo o 1300/1500€ con l’obiettivo del kit 18-55. Ulteriori novità in arrivo per metà dell’anno in corso sono i nuovi obiettivi 18-135mm F3.5-5.6 R OIS WR, 16-55mm F2.8 R OIS WR, and 50-140mm F2.8 R OIS WR.