Negli ultimi anni il settore delle compatte è profondamente mutato, con interesse sempre più basso verso le compatte punta e scatta e un crescente entusiasmo per le prosumer con grandi sensori. Da quando è stata presentata la Canon G1-X abbiamo visto molti nuovi modelli avversari migliorare, con corpi sempre più compatti e funzioni evolute. Basti pensare come riferimento alla Sony Rx100, che è stata un vero mattatore in questo segmento, sia con la prima che con la seconda edizione. Per questo motivo Canon ha completamente rinnovato il design con la G1-X Mark II, fotocamera che perde il piccolo mirino (ora disponibile come unità opzionale) e punta tutto su un corpo decisamente più snello, simile a quello della mirrorless EOS-M.
La nuova fotocamera ha un sensore ampio da 1,5″ con 13,1MP in formato 4:3 e 12,8 in formato 3:2 ed è leggermente più grande di quello Micro Quattro Terzi. Monta il recente processore d’immagin DIGIC 6 ed ha una sensibilità che spazia da 100 a 12800 ISO. Davvero molto interessante l’obiettivo, un 24-120 mm equivalente con ampia apertura f/2.0-3,9. Sull’obiettivo ci sono due ghiere e la terza è disposta sul retro inclusa nel pad direzionale.
Per rimanere al passo coi tempi Canon ha aggiunto anche il Wi-Fi con connessione semplificata via NFC e non poteva neanche mancare la registrazione video FullHD 30p. Il display è un’unità LCD touch-screen da 3″ e 1 milione di punti, con un’articolazione complessa che consente sia l’inclinazione che il completo ribaltamento verso l’alto.
La Canon G1-X Mark II dovrebbe essere mostrata ufficialmente al CP+, che si terrà tra il 13 ed il 16 febbraio, mentre la disponibilità potrebbe slittare ad aprile. Il prezzo non dovrebbe subire variazioni rispetto al modello precedente, per cui ci aspettiamo un listino di circa 700€.