Un tempo si chiamavano cellulari, oggi smartphone, e non è solo il nome ad essere cambiato. Li usiamo meno frequentemente per le telefonate e sempre più spesso per messaggistica, social network, navigazione o altro. Secondo una recente statistica multipiattaforma (iOS ed Android) ad opera di Flurry, resa nota da TheNextWeb, l’app più utilizzata di tutte è Facebook, che occupa lo schermo del nostro smartphone per il 17% del tempo. Molto più in basso Twitter che non supera l’1,5%.
In generale il gaming arriva ad impegnarci per il 32%: una fetta particolarmente importante. Piuttosto gettonata è anche la navigazione web, che occupa il 14% del nostro tempo con lo smartphone, sia iOS che Android, ma con una prevalenza di Apple Safari che da solo raggiunge il 7% (Google Chrome sta al 5%). La ricerca di notizie al di fuori del browser occupa poco, solo il 3%, mentre la messaggistica istantanea raggiunge quota 9,5%. Qui non viene segnalata un’app in particolare ma presumiamo che WhatsApp sia la più usata, seppure Facebook Messenger stia raggiungendo ottimi risultati. Da segnalare che le applicazioni di produttività occupano mediamente solo il 4% del tempo, la stessa quota che raggiunge YouTube da sola.
Secondo questi dati lo smartphone è prevalentemente uno strumento di svago.
C’è chi sostiene di utilizzarlo solo per lavoro ma si tratta di mosche bianche in un mondo costellato da giochi, social network e divertimento.