Sony ha colto nel segno con la sua prima RX100, riuscendo ad ottenere tanti apprezzamenti e buoni risultati di vendita tra i fotografi di tutto il mondo, ed ha cercato di migliorare ancora la sua compatta prosumer con il modello M2 (recensione) ed oggi la terza edizione RX100 M3.
A vederla non si nota nessuna novità evidente, ma a parte il sensore e la struttura generale, ci sono molte modifiche importanti. Per prima cosa l'obiettivo ottiene maggiore luminosità ed una escursione più verso il grandandolo, andando ad affiancarsi alle focali dei classici obiettivi zoom standard per full-frame grazie al nuovo ZEISS Vario-Sonnar T* 24-70mm f/1,8-2,8 con stabilizzazione ottica. Altra novità inattesa quanto ben accolta è la presenza di un mirino, il quale è stato ricavato all'interno della struttura e si può sollevare all'occorrenza. Si tratta di un mirino Tru-Finder con display OLED e trattamento antiriflesso T-ZEISS, ingrandimento dello 0,59x e risoluzione di 1,440.000 punti.
Anche lo schermo posteriore da 3" e 1.228.000 punti subisce qualche modifica, con la sua tecnologia WhiteMagic e la nuova cerniera che gli consente non solo di inclinarsi verso il basso ma anche di ribaltarsi fino a 180° verso l'alto, andando ad ottenere una visuale perfetta per i selfie.
Il sensore rimane lo stesso della RX100 M2, un CMOS Exmor R da 1" con 20,1MP, spalleggiato dal nuovo processore BIONZ X eredita dalla serie A7. La sensibilità rimane la medesima, con un range di 125-12800ISO. Sul corpo è stato ricavato un nuovo tasto personalizzabile al posto di quello guida (precedentemente identificato con un ?) e il flash è stato spostato in posizione centrale per far posto al mirino: queste sono praticamente le uniche differenze visibili rispetto il modello che sostituisce.
Altra novità importante riguarda il settore video, con la possibilità di registrare filmati in FullHD a 50Mbps com supporto per il più professionale XAVC S. Inoltre l'uscita foto supporta la modalità 4K per una visualizzazione ottimale sui TV compatibili. A completare il quadro non manca il Wi-Fi con NFC, per una rapida connettività con smartphone e tablet e per accedere al PlayMemories Camera Apps, dove si trovano applicazioni aggiuntive per ottenere nuove funzionalità non disponibili di serie. Purtroppo manca ancora il touchscreen, il quale renderebbe più agevoli queste operazioni a schermo. Attualmente si conosce solo il prezzo di listino per gli Stati Uniti, che ammonta ad $800.