Come Adobe aveva già annunciato, oggi 18 giugno è stata presentata la nuova Creative Cloud. 14 applicazioni sono state rinnovate, alcune completamente riscritte per supportare le nuove tecnologie. Si tratta del più importante aggiornamento da quando la suite di applicazioni Adobe viaggia nel cloud, con miglioramenti alle prestazioni, maggior supporto per hardware moderno e nuove funzionalità. Tutte le novità sono state “catturate” da MacRumors.
Photoshop CC ha un nuova motion effect nella Blur Gallery che ricrea il senso del movimento, focus mask per selezionare l’area che si vuole mantenere a fuoco e creare ritratti con ridotta profondità di campo in post produzione. Inoltre c’è la nuova Perspective Warp, la quale consente di modificare la prospettiva solo di alcune aree dell’immagine semplicemente. L’update include Mercury Graphics Engine per sfruttare meglio l’hardware del computer e la possibilità di utilizzare gli stessi Smart Object in più documenti.
Interessanti novità anche per Illustrator, che guadagna i Live Shape per trasformare un semplice rettangolo in oggetti più complessi e ritornare indietro facilmente. In Indesign si possono ora selezionare righe e colonne nelle tabelle e usare ePub per creare layout precisi destinati ai libri elettronici.
Novità più o meno importanti ci sono in tutta la suite, compresi Premiere Pro, After Effect, Dreamweaver e Flash, nonché anche il piccolo Adobe Muse completamente riscritto per sfruttare i 64bit e i display HiDPI. Tutti gli aggiornamenti saranno disponibili per gli abbonati alla Creative Cloud in forma completamente gratuita, continuando a pagare il loro regolare abbonamento. Nel momento in cui scriviamo le nuove app non sono ancora disponibili in Italia (almeno non con il mio account) per cui si assisterà probabilmente ad un rollout progressivo.