Dopo la scomparsa di Google Reader, uno dei servizi che si è subito imposto tra i migliori è stato Feedly. Sia il sito web che l’account sincronizzabile con i vari client RSS, come ReadKit (recensione) o Reeder (recensione), hanno fatto incetta di account di ex utenti di Google Reader, fornendo peraltro un comodo strumento di importazione automatica delle sottoscrizioni. Oggi Feedly è tra i servizi di accesso ai feed RSS più utilizzati al mondo e questa sua leadership ha stimolato dei malviventi ad un attacco informatico. Nella giornata di ieri il servizio è stato offline per alcune ore a causa di un attacco DDoS a cui è seguita una richiesta di riscatto per “liberare” i server. La dirigenza di Feedly ha deciso di non piegarsi al ricatto ed hanno provveduto a sistemare le cose con un duro lavoro di codice, presumibilmente sui firewall. Così nella serata il servizio è ritornato online per la gioia di tutti i suoi utenti che si sentivano spaesati senza poter accedere alle ultime notizie del web con semplicità. Purtroppo però i cracker non si sono fatti da parte e quest’oggi è stato lanciato un secondo attacco DDoS che è tutt’ora in corso, mandando nuovamente i server di Feedly in tilt.
Sul blog del servizio è apparso un breve post dal titolo “Denial of service attack (part 2)“, nel quale ci viene spiegato che è stato sferrato un secondo attacco e che stanno lavorando per risolvere i problemi. Come nel caso di ieri, i dati dei sottoscrittori sono al sicuro, ma si scusano per l’inconveniente ed assicurano che ci faranno avere informazioni sullo stato di avanzamento dei lavori.