Ormai i leak su iPhone 6 ci escono fuori dalle orecchie, non passa giorno in cui non ci sia qualche indiscrezione sullo stato di avanzamento della produzione o delle fotografie rubate. Continuiamo a seguire con interesse l’incessante ondata di rumor che sembrano confermare, giorno dopo giorno, il design dell’iPhone 6 che ormai circola da diverse settimane. 9to5mac sa che i leak dell’utente dreamerJimmy di Weibo sono da tenere in particolare considerazione, perché questo possiede una buona reputazione, ottenuta mostrando il design di iPhone 5 e di iPhone 5c mesi prima del lancio ufficiale. Così le sue nuove fotografie sono subito state accolte come veritiere ed analizzate con cura. Nella parte frontale sembra proprio di avere a che fare con un iPhone 5s ingrandito, anche se la cornice intorno al display sembra essere 1mm inferiore su tutti i lati. Il foro della fotocamera è leggermente più ampio, per cui potrebbe ospitare una fotocamera leggermente migliore (se si ingrandisce il sensore o si usa un’apertura maggiore si ingrandisce anche la lente).

iphone6-case

Sul retro si conferma al 100% il design visto finora, ma sembra confutata la possibilità che il logo Apple sia illuminato, perché questo appare semplicemente di un materiale diverso del resto della scocca, esattamente come avviene oggi per l’iPad Air, ad esempio. Le tre strisce sul retro sono un richiamo all’attuale iPhone, ma l’effetto finale ricorda da vicino l’HTC One Mini (immagine sotto). Cambia completamente il profilo, che ora appare morbido e smussato come sull’iPod touch. Altra conferma arriva per il Flash LED che non è più doppio come sull’iPhone 5s. Andando per ipotesi possiamo immaginare che Apple abbia trovato una tecnologia più soddisfacente rispetto il True Tone che pure aveva tanto sponsorizzato con il 5s.

htc one mini

Maurizio Natali

Titolare e caporedattore di SaggiaMente, è "in rete" da quando ancora non c'era, con un BBS nell'era dei dinosauri informatici. Nel 2009 ha creato questo sito nel tempo libero, ma ora richiede più tempo di quanto ne abbia da offrire. Profondo sostenitore delle giornate di 36 ore, influencer di sé stesso e guru nella pausa pranzo, da anni si abbronza solo con la luce del monitor. Fotografo e videografo per lavoro e passione.

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