Fra le novità non espressamente menzionate da Apple durante la presentazione di iPhone 6 e 6 Plus, nonché sul proprio sito internet, ve n'è una che a mio avviso non sarebbe dovuta passare in secondo piano: entrambi i modelli possono essere ricaricati con un alimentatore a 2.1 A nel 75% del tempo necessario a ricaricarli con il classico alimentatore da 1 A.
Per intenderci, i nuovi iPhone, secondo quanto riportato da iLounge, possono assorbire 1600 mA di potenza extra in più rispetto allo standard USB (che ne assorbe solo 500 mA), permettendo ad iPhone 6 Plus (che è dotato di una batteria da 2915 mAh) di ricaricarsi in poco più di due ore.
Il problema è che Apple include nella confezione di iPhone 6 e 6 Plus il classico alimentatore da 1 A: per poter usufruire della maggiore velocità di ricarica, si potrà acquistare (se non se ne è già in possesso) un caricabatterie per iPad o uno equivalente, come gli alimentatori multi porta USB (che permettono di ricaricare più dispositivi in contemporanea) o anche alcuni power bank di nuova generazione.