PCalc è la nuova vittima delle politiche Apple per i widget di iOS 8

Dopo la vicenda di Launcher, eliminata dall’App Store perché non confacente alle specifiche di Apple per i widget, ecco che si presenta un’altra vittima delle restrizioni di Cupertino. Lo sviluppatore di PCalc fa sapere con un messaggio su Twitter di essere stato invitato da Apple a rimuovere il suo widget con il prossimo aggiornamento, pena la completa esclusione dall’App Store. Per chi non conoscesse PCalc, disponibile anche nella versione Lite gratuita, si tratta di una calcolatrice che si distingueva dalle altre proprio per il widget installabile nel Centro Notifiche, utile per effettuare calcoli al volo.

pcalc

Mano a mano che il tempo passa Apple sta delineando con più precisione cosa si può fare e non si può fare con i widget, i quali devono essere delle semplici estensioni delle app. Per il momento abbiamo capito che non si possono lanciare altre app (come faceva Launcher) e non si possono eseguire calcoli (ovvero ciò che faceva PCalc), ma chissà quali altre restrizioni verranno fuori nei prossimi mesi. Inoltre in entrambi i casi citati Apple aveva precedentemente approvato le app, rimaste nello store per diverse settimane, per cui non devono avere le idee molto chiare neanche loro. In realtà è possibile che in questo caso non sia tanto il calcolo il problema, ma piuttosto la grande l’interfaccia del widget, che riprende per intero una calcolatrice. Comunque sono solo speculazioni, l’unica che può dire cosa vada bene e cosa no è Apple stessa. E speriamo che dia un po’ di spago agli sviluppatori al fine di vedere nascere widget interessanti, perché se continua così farà passare la voglia di sprecare tempo a realizzarli col rischio che vengano eliminati.

[AGGIORNAMENTO] Secondo TechCrunch Apple avrebbe cambiato idea, lasciando PCalc ed il suo widget nello store. Sono contento sia per lo sviluppatore che per gli utenti che avevano acquistato l’app.

Maurizio Natali

Titolare e caporedattore di SaggiaMente, è "in rete" da quando ancora non c'era, con un BBS nell'era dei dinosauri informatici. Nel 2009 ha creato questo sito nel tempo libero, ma ora richiede più tempo di quanto ne abbia da offrire. Profondo sostenitore delle giornate di 36 ore, influencer di sé stesso e guru nella pausa pranzo, da anni si abbronza solo con la luce del monitor. Fotografo e videografo per lavoro e passione.

Commenti controllati Oltre a richiedere rispetto ed educazione, vi ricordiamo che tutti i commenti con un link entrano in coda di moderazione e possono passare diverse ore prima che un admin li attivi. Anche i punti senza uno spazio dopo possono essere considerati link causando lo stesso problema.