Le GPU PowerVR Serie 7 mostrano le loro credenziali per gli iDevices del 2015

Il mercato delle GPU è molto vasto, per quanto non possa sembrare a prima vista. AMD e nVidia dominano la scena nelle soluzioni di tipo dedicato, mentre Intel ha ottima presenza per quel che riguarda i chip integrati in prodotti comprendenti anche altri elementi tra cui il processore centrale. Questo se guardiamo al mercato tradizionale dei computer: sul versante mobile la situazione è più frammentata. Oltre agli stessi player già citati, troviamo ARM con la serie Mali, Qualcomm con Adreno e Imagination Technologies con PowerVR. Queste ultime sono adottate proprio nei dispositivi iOS, una scelta favorita non solo dalle doti tecnico/energetiche ma pure da un investimento azionario fatto da Apple nella società britannica. La Serie 6/6XT è quella attualmente utilizzata dagli iPhone e iPad più recenti, col suo picco nel modello GX6650 a 6 cluster parzialmente personalizzato GXA6850 a 8 cluster incluso nell’Air 2. Ma come in ogni ambito è necessario guardare sempre al futuro, e la Serie 7 si sta già preparando per il debutto commerciale nel 2015.

powervrserie7xt

Le varianti previste sono due: 7XE e 7XT, ciascuna poi contraddistinta da modelli dedicati. La prima è dedicata alla fascia bassa e media, offrendo per esse un rapporto prestazioni/consumi adeguato. La più interessante per gli utenti Apple è la 7XT, con le performance più spinte, mediamente fino al 60% in più rispetto alla precedente generazione. I cluster massimi salgono drasticamente da 6 a 16, permettendo di raggiungere un totale massimo di 512 unità logiche aritmetiche coinvolte nella configurazione più spinta. Troviamo tecnologie viste anche in GPU di classe desktop, come geometry shader e tesselation, insieme ad altre non altrettanto comuni tra cui la virtualizzazione hardware. Le buone notizie per Cupertino sono rappresentate anche dalla compatibilità con gli standard OpenGL fino a 4.3 e OpenCL 1.2 FP; gli altri produttori troveranno più interessanti il supporto rispettivamente ad Android Extension Pack, introdotto con Lollipop 5.0, e DirectX 11.2 per i prodotti con Windows. Ogni OEM potrà scegliere quali funzionalità effettivamente includere nelle GPU da ordinare, avendo così un’opportunità di personalizzazione.

Ovviamente, tutto quanto qui discusso è molto tecnico, in sincerità fin troppo pure per noi: ciò che conterà davvero è la prova in campo, per la quale però occorrerà attendere ancora un po’. Imagination Technologies dichiara il modello di punta GT7900 anche superiore alla nVidia GeForce GT 730M, risultato notevole se si considera che la GT 750M adottata su MacBook Pro 15″ e iMac 21,5″ di punta non è così tanto distante. Si tratta comunque di dati diffusi dal produttore, che andranno verificati sui futuri prodotti in commercio, soprattutto su quelli Apple dove l’ottimizzazione col software prospetta obiettivi molto buoni. Almeno per il momento, però, non occorre correre troppo: meglio godersi quanto è già ora disponibile, la cui potenza si sta appena iniziando a sfruttare pienamente. Delle PowerVR e di altri aspetti del System-on-Chip A9 avremo modo di ritornarci più in là.

Giovanni "il Razziatore"

Deputy - Ho a che fare con i computer da quando avevo 7 anni. Uso quotidianamente OS X dal 2011, ma non ho abbandonato Windows. Su mobile Android come principale e iOS su iPad. Scrivo su quasi tutto ciò che riguarda la tecnologia.

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