Spesso la frammentazione dell'offerta può provocare parecchi grattacapi. Ne sa qualcosa Microsoft che con Windows e Windows Phone supporta una moltitudine di combinazioni hardware diverse e che, spesso, vede il tasso di adozione delle nuove release dei suoi OS in una costante crescita lenta.
Una lezione che ha imparato anche Google che, a soli sette giorni dal rilascio di Android 5 Lollipop, ha potuto constatare che il tasso di adozione dell'OS è stato solo dello 0,1%, contro il 46% dei dispositivi iOS aggiornati in una settimana alla versione 8 (mentre, ad oggi, è installato sull'87% dei device Apple).
Vi è da dire che, di fatto, Lollipop è stato disponibile da subito solo per i Nexus 5, in quanto i possessori dei telefonini di altri produttori dovranno attendere il rilascio degli aggiornamenti specifici per il loro dispositivo che, ovviamente, introducono nuove funzionalità per le app (e alcuni bloatware) di sistema. Spesso, anzi, se qualcuno ha avuto la sciagura di acquistare un terminale brandizzato da un operatore telefonico, dovrà attendere l'aggiornamento specifico per il proprio gestore telefonico.
Inoltre, la base di dispositivi Android based è immensa e, spesso, ben pochi utenti sanno come aggiornare il proprio dispositivo o, semplicemente, non ne hanno voglia, nonostante le procedure semplificate via OTA.
I dati sono forniti proprio da Google e, da questi, si evince che, finalmente, la versione di Android maggiormente adottata è la 4.4, rilasciata un anno fa.