Nel mondo delle fotocamere per smartphone ogni produttore segue strategie differenti, ma la dimensione del sensore è più o meno simile in tutti i modelli. Si va dagli 1/3″ degli iPhone 6/6+ fino agli 1/1,5″ del Lumia 1020, anche se la maggior parte si attestano intorno agli 1/2,3″, che è poi la dimensione tipica delle fotocamere compatte. Con l’aumentare della dimensione del sensore (notare che, essendo frazioni, dove c’è il denominatore più grande è più piccolo) a parità di risoluzione può migliorare la resa ad alti ISO, ma la maggior parte dei produttori sfruttano sensori più grandi per aumentare la risoluzione, un numero che fa molto marketing.
Smartphone | Sensore | Risoluzione |
---|---|---|
iPhone 6/6+ | 1/3″ | 8MP |
Note 4 | 1/2,6″ | 16MP |
Xperia X3 | 1/2,3″ | 20MP |
Lumia 1020 | 1/1,5″ | 41MP |
Apple è dall’iPhone 4s che non si schioda da 8MP, anche se ogni modello ha visto miglioramenti nella resa. In particolare con iPhone 6/6+ il modulo fotocamera è stato completamente rivisto, pur mantenendo la stessa risoluzione. Questo ci dice che a Cupertino ritengono che con sensori di tali dimensioni aumentare i megapixel non apporti un miglioramento effettivamente importante in termini di risultati, almeno non riguardando le immagini a video o stampandole nei classici formati, ma consente di mantenere elevata la qualità ad alti ISO (ovviamente nei limiti di un sensore così piccolo). Secondo quanto riporta Tapei Times, anche i futuri iPhone 6s manterranno la risoluzione di 8MP e, più precisamente, utilizzeranno lo stesso identico modulo presente su 6/6+. Questa non sarebbe una novità per Apple e avrebbe anche diverse giustificazioni. Abbiamo già detto che aumentare la risoluzione a parità di sensore non avrebbe molto senso e sappiamo che la struttura esterna nei modelli “s” rimane invariata, mentre per aumentare il sensore anche la lente dovrebbe essere più grande e, potenzialmente, sporgente. Insomma tutto lascia immaginare che i futuri iPhone 6s e 6s Plus manterranno lo stesso identico modulo fotocamera, mentre i miglioramenti saranno rimandati alle successive generazioni.