Facebook Messenger, da app a piattaforma: apertura anche a terze parti

Pensare a Facebook solo come un social network è ormai da tanto tempo riduttivo. Nel corso degli anni la società di Mark Zuckerberg ha accumulato grandi fortune, utilizzate per creare un arsenale di prodotti sia acquisendo dall’esterno, come Instagram e WhatsApp, sia sviluppandoli internamente. Tra questi ultimi, una delle soluzioni che sta conoscendo sviluppi molto interessanti è Messenger. Promossa da sezione di Facebook ad applicazione separata, da oggi si avvia a compiere un altro grande passo: la trasformazione in una piattaforma vera e propria.

facebookmessengerplatform

L’annuncio è arrivato durante la conferenza F8 per gli sviluppatori. La piattaforma Facebook Messenger ruoterà in particolare modo attorno alle app di terze parti, offrendo agli utenti la massima personalizzazione per le conversazioni coi propri contatti. Attraverso un SDK dedicato si potrà integrare pressoché di tutto, ad esempio generatori di GIF animate, registratori di messaggi audio con effetti e altro ancora. Questi sono naturalmente degli esempi piuttosto frivoli e immediati, considerando la fase di lancio appena iniziata, ma per un futuro non troppo lontano è già possibile intravedere implementazioni più utili e ciò consentirà di espandere in maniera notevole le potenzialità globali del prodotto proveniente da Palo Alto.

Lato utente, la procedura è piuttosto semplice: un’apposita sezione all’interno di Messenger conterrà le app già installate e quelle disponibili all’installazione e si potranno richiamare in fase di risposta a una conversazione. Una volta terminate le modifiche nell’app terza si ritornerà in quella principale per completare l’invio del messaggio col contenuto personalizzato. Il destinatario lo visualizzerà, con la possibilità in un tap di installare a sua volta l’app per creare contenuti in proprio; se invece è presente nel suo elenco installati potrà rispondere con un contenuto analogo o in modo differente. La piattaforma non è del tutto indipendente, continuando ad appoggiarsi all’App Store e a Google Play per il download delle app. Esse dovranno tuttavia essere sottoposte a Facebook per un’approvazione aggiuntiva rispetto a quella dello store di riferimento. Ciò dovrebbe, almeno sulla carta, garantire più qualità al servizio.

fbmessengerbusiness

Il rinnovamento di Messenger coinvolge pure le aziende, che avranno maggiori possibilità di integrarsi e mettersi in contatto coi propri clienti. Grazie alla collaborazione con la società specializzata Zendesk, la piattaforma sarà utilizzabile per fornire supporto diretto, sia in fase pre-ordine sia post-ordine. Ciò consentirà di accertarsi della disponibilità di un articolo e nel caso di effettuare un cambiamento dopo l’acquisto online. Se richiesto dall’utente potrà ricevere novità sullo stato dell’ordine attraverso notifiche dirette in Messenger.

Tutto quanto annunciato è già disponibile per lo studio e lo sviluppo da parte di coloro che sono interessati, mentre lato utente è in corso il rilascio dell’aggiornamento per il client. Una nuova sfida per Facebook, che ricordiamo non conta solo su Messenger, ma pure su WhatsApp: in questo senso appare la tendenza verso una competizione interna, strategia già adottata spesso con buoni risultati (e qualche confusione) da Google. I movimenti sono ben lungi dal terminare, dato che altri ambiti su cui il buon Mark sta mettendo gli occhi sono le chiamate e l’invio di denaro. Come sempre se necessario non mancheremo di ritornare sull’argomento.

Giovanni "il Razziatore"

Deputy - Ho a che fare con i computer da quando avevo 7 anni. Uso quotidianamente OS X dal 2011, ma non ho abbandonato Windows. Su mobile Android come principale e iOS su iPad. Scrivo su quasi tutto ciò che riguarda la tecnologia.

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