Poche ore fa Angela Ahrendts, in una nota inviata al personale degli Apple Store, ha comunicato che l’Apple Watch non sarà disponibile per l’acquisto nei negozi fisici prima di giugno. Tale dichiarazione conferma il timore scaturito dalla notizia della modifica del testo che accompagna l’Apple Watch sul sito internet dell’azienda, da “disponibile il 24.06.2015” a “sta arrivando”. Effettivamente ora è ufficiale che lo smartwatch di Apple non sarà disponibile negli store alla data annunciata precedentemente. Come riporta 9to5mac, la Ahrendts giustifica la decisione con la grande richiesta di preordini in relazione alla disponibilità. Una preoccupazione che era già presente tra i dirigenti Apple prima dell’apertura dei preordini, visto che la stessa Ahrendts, in una precedente nota, spingeva il personale a proporre ordini online ai clienti. Tuttavia sembra che i risultati delle prenotazioni siano andati anche oltre le più rosee previsioni di Apple. Ciò si evince sia dai lunghi tempi di attesa richiesti per le spedizioni e sia proprio dallo spostamento della disponibilità negli store.
Nella stessa comunicazione, la responsabile del settore retail spiega che gli store offriranno comunque assistenza sulla configurazione, sull’installazione e sulla sincronizzazione con iPhone. Fino a tutto il mese di maggio gli Apple Watch saranno, quindi, ordinabili sono online. La situazione potrebbe cambiare in base alla risposta che la produzione di Apple saprà dare alla crescente domanda della clientela. Tutto ciò induce a pensare che la data di lancio negli altri paesi, tra cui l’Italia, possa farsi sempre più lontana. La Ahrendts ha inoltre precisato che questa modalità di lancio adottata con l’Apple Watch è del tutto eccezionale e si è resa necessaria dal nuovo tipo di prodotto, lontano, in un certo senso, da ciò di cui la società si è occupata fino ad oggi. I prossimi prodotti Apple continueranno ad essere lanciati con le modalità tradizionali.