Qualche giorno fa Apple ha rilasciato l’aggiornamento Pro Video Formats 2.0.1 per i suoi software professionali nel campo video, come Final Cut Pro X e Compressor. Molti di quelli che hanno eseguito l’update dal Mac App Store sono incappati in un fastidioso problema, ovvero la ripresentazione dello stesso aggiornamento anche dopo averlo installato. A me è successo per ben 10 volte, finché mi sono stancato e sono andato alla ricerca di una soluzione. In una pagina del forum di supporto Apple ho individuato il post di un utente che ha riscontrato la stessa problematica, il quale ha risolto seguendo i passaggi segnalati dall’assistenza tecnica Apple ad un altro utente. Ho fatto anch’io lo stesso procedimento due giorni fa e, da allora, l’update non si è più ripresentato. Se è capitato anche a voi, ecco come procedere.
La prima cosa da fare è aprire il Finder, scegliere dal menu Vai / Vai alla cartella (⇧⌘G), digitare “/Library/QuickTime” (senza apici) e confermare con invio. Si aprirà una finestra con una serie di file, create una cartella sulla scrivania e spostateceli tutti. Per farlo basta un drag&drop tenendo premuto il tasto ⌘, vi verrà richiesta la password di amministratore. A questo punto potete aprire il Mac App Store ed eseguire per l’ultima volta l’aggiornamento Pro Video Formats 2.0.1. Riavviate e poi andate nuovamente con il Finder nella cartella /Library/QuickTime. Qui noterete che molti dei file spostati sono riapparsi, installati proprio dall’ultimo aggiornamento. Tuttavia potrebbero mancarne alcuni, per cui aprite la cartella sulla scrivania e selezionate quelli non più presenti.
Nel mio caso erano parecchi, 8 in tutto, anche se c’era il vecchio componente di Perian (risalente al 2011) che ho tralasciato. Trascinate questi elementi dalla cartella sulla scrivania alla libreria di QuickTime e vi verrà richiesta la password di amministratore per copiarli. A questo potete cancellare la cartella sulla scrivania e controllare che il Mac App Store non vi riproponga più quell’aggiornamento.