Un progetto molto interessante esce oggi dalla beta: Flashlight, un’utility per Mac che permette di estendere le funzionalità di Spotlight. Il software sviluppato da Nate Parrot permette di superare il limite di 160 caratteri scrivibili nel campo di ricerca aprendo, così, un mondo di possibilità. Grazie a Flashlight si possono digitare dei comandi che verranno eseguiti dal computer in modo automatico, trasformando così Spotlight in una sorta di Siri per Mac.
Tra i comandi possibili c’è il controllo del meteo, la creazione di note, l’aggiunta di eventi al calendario, la traduzione di parole, l’invio di allegati per email, l’invio di messaggi, ecc.. Tuttavia si tratta di un progetto open-source, quindi chiunque può creare dei plugin che aggiungono nuove funzioni all’utility. Come riporta 9to5mac, già più di 160 plugin sono disponibili oggi, creati da sviluppatori di terze parti. Anche Apple è stata impressionata dal lavoro di Parrot che è stato assunto presso la società di Cupertino. Tuttavia, a detto dello stesso sviluppatore, non gli è stato chiesto di integrare Flashlight nativamente in OS X. Il programma è scaricabile da qui.