Il MacBook con CPU da 1,2GHz raggiunge i MacBook Air i5 del 2015

Allora, si può sapere quanto è veloce il nuovo MacBook? Sto aspettando con ansia il 10 aprile per poterlo ordinare e poi i giorni successivi per riceverlo e testarlo. Per il momento leggo con attenzione tutte le informazioni che trapelano in rete, ad opera di quei pochi che ne hanno già avuto un esemplare in prova. Più di ogni altra cosa mi interesserebbe capire come si comporta sotto stress: se riscalda troppo, se va in tilt dopo un certo periodo ad alte temperature, se consente di lavorare fluidamente con office/web/social/multimedia. Fin dove si può spingerlo, insomma. Per averne un’idea sommaria possiamo affidarci a Geekbench, considerato ormai il benchmark di riferimento per le prestazioni di un computer (anche se bisogna ricordare che non tiene conto di fattori importanti nell’esperienza d’uso come GPU e SSD). Geekbench riassume in un semplice punteggio la potenza di calcolo di una macchina, così da poterla rapidamente comparare con altre. Le prime prove emerse, poi subito cancellate dalla rete, riguardavano il MacBook base con CPU Core M da 1,1GHz, il quale avrebbe ottenuto uno score di 1924 in single-core e 4028 in multi-core. Ieri però è emerso un test relativo al modello da 1,2GHz che lascia pregustare un risultato nettamente migliore.

geebench-macbook

Secondo questo benchmark la CPU Core M da 1,2GHz del MacBook sarebbe in grado di ottenere 2831 punti in single-core e ben 5567 in multi-core, risultati davvero molto vicini a quelli del MacBook Air i5 del 2015. Con queste prestazioni, anche se a scapito di un prezzo d’acquisto ancora più elevato, il quadro di utilizzo si presenta decisamente più ampio e favorevole. Rimarrebbe sicuramente un computer inadatto per task di lavoro impegnativi nei campi della grafica, video o 3D, ma né più né meno di quanto non lo siano gli stessi Air.

Maurizio Natali

Titolare e caporedattore di SaggiaMente, è "in rete" da quando ancora non c'era, con un BBS nell'era dei dinosauri informatici. Nel 2009 ha creato questo sito nel tempo libero, ma ora richiede più tempo di quanto ne abbia da offrire. Profondo sostenitore delle giornate di 36 ore, influencer di sé stesso e guru nella pausa pranzo, da anni si abbronza solo con la luce del monitor. Fotografo e videografo per lavoro e passione.

Commenti controllati Oltre a richiedere rispetto ed educazione, vi ricordiamo che tutti i commenti con un link entrano in coda di moderazione e possono passare diverse ore prima che un admin li attivi. Anche i punti senza uno spazio dopo possono essere considerati link causando lo stesso problema.