Presentata la Nikon 1 J5: piccola, completa ed incredibilmente veloce

Entrando nel mercato delle mirrorless, Nikon ha scelto di seguire un percorso originale. Invece di inseguire il mito delle Full Frame, per ora raggiunto solo da Sony, ha preferito costruire un sistema estremamente compatto e veloce. Il tutto è stato siglato con il numero “1”, che rimanda alla dimensione del sensore, appunto da 1″. Siamo ben lontani dalle Full Frame e anche al di sotto delle Micro Quattro Terzi, ma Sony ha dimostrato con le sue RX100 che un buon sensore da 1″ può portare ad ottimi risultati. Dopotutto è ben 4 volte più grande di quello delle compatte tradizionali, quindi non è proprio da disprezzare. Probabilmente Nikon crede ancora molto nelle reflex, magari a giusta ragione, per cui ha pensato di entrare nel segmento delle senza specchio con un’offerta che non facesse creasse concorrenza nella stessa casa ma rispondesse ad esigenze ben diverse. Insieme alla portabilità, tra le migliori della categoria, si è ottenuto un deciso successo sul lato delle prestazioni. Le Nikon 1 sono velocissime, hanno una messa a fuoco sbalorditiva, una raffica da primato e qualità video invidiabile. Mi guarderei bene dal considerarle un successo commerciale, specie in Italia, ma più di una volta ho sentito parole entusiastiche dai possessori ed anche quelle che ho provato personalmente mi hanno comunque lasciato emozioni positive. Quello che proprio non mi piaceva delle prime generazioni era la struttura, in particolare l’ergonomia inesistente e i controlli troppo semplicistici, più da compattina a buon mercato che da “macchina fotografica”. Per fortuna Nikon ha ascoltato il feedback dei fotografi e le generazioni seguenti sono maturate. Oggi è stata presentata la nuova Nikon 1 J5, modello che si posiziona nella fascia media e che mostra il frutto di questo progresso.

nikon 1 j5

Già a guardala si capisce che ammicca ad un mercato più sofisticato, riprendendo quell’estetica vintage che è ancora particolarmente amata ed apprezzata dal mercato contemporaneo. Ma non è solo il design ad essersi elevato, quanto quei due aspetti dove prima era in difetto. Ad esempio c’è un accenno di impugnatura, piccolo ma sufficiente per un corpo così compatto e leggero (98 x 60 x 32 mm e 230 grammi), e non è stata dimenticata la ghiera dei modi, tanto cara ai fotografi di ogni età e formazione, che sia digitale o analogica.

nikon 1 j5 retro

Le rotelle dei parametri sono ben disegnate e collocate, ci sono varie scorciatoie per accedere rapidamente alle funzioni più comuni ed è stato aggiunto un tasto Fn programmabile vicino all’obiettivo. Sul piano tecnico il sensore da 1″ è retroilluminato per garantire migliori risultati e il nuovo processore Expeed 5A prestazioni eccellenti sia nello sviluppo delle foto che nell’autofocus. La J5 ha un AF incredibile che unisce sia il rilevamento di fase che di contrasto, per un totale di 171 punti a disposizione dell’utente, che risolvono praticamente tutte le condizioni di scatto, al buio come nello sport. La raffica raggiunge i 20fps con fuoco continuo e fino a 60fps con messa a fuoco solo sul primo scatto: risultati invidiati anche da una reflex professionale. Inoltre è la prima Nikon in assoluto ad offrire registrazione video in 4K, anche se solo a 15p. Il FullHD raggiunge i 60p e con la qualità HD si possono creare slow-motion grazie ai 120p. Lo schermo LCD posteriore è da 3″ con 1 milione di punti ed è anche basculante per poter essere inclinato verso il basso e verso l’alto. Arriva anche a ruotare di 180° per facilitare i selfie.

nikono 1 j5 selifie

È chiaro che non si tratta di una macchina con vocazioni professionali, ma può essere più indicata di tante altre, reflex incluse, per la fotografia più casual e creativa. Banalmente anche per fotografare un bambino che gioca, la J5 offre maggiore semplicità ed immediatezza grazie alla raffica e alle prestazioni dell’AF. Se l’idea era quella di creare una fotocamera facile da usare e che consentisse di portare a casa buoni risultati senza troppo impegno, potrebbero esserci davvero riusciti. In realtà queste considerazioni valevano anche per le precedenti Nikon 1, ma questa J5 mostra anche un design riuscito ed un layout dei controlli che può stuzzicare l’amatore evoluto. Non manca anche il Wi-Fi (con tanto di NFC) per collegarsi ad uno smartphone ed effettuare scatto remoto e condivisione delle immagini. Piccolo e pratico l’obiettivo del kit, un 10-30 stabilizzato che equivale ad un 27-82mm con un’apertura piuttosto classica di f/3,5-5,6. Il parco ottiche non è molto vasto, ma con un 18,5 f/1,8 (equivalente 50mm) si possono ottenere ottimi risultati con circa 200€ di spesa. Il prezzo italiano della Nikon 1 J5 non mi è stato ancora comunicato, ma quello in dollari è di 499, quindi presumo che possa corrispondere a circa 550€ (tasse incluse).

Maurizio Natali

Titolare e caporedattore di SaggiaMente, è "in rete" da quando ancora non c'era, con un BBS nell'era dei dinosauri informatici. Nel 2009 ha creato questo sito nel tempo libero, ma ora richiede più tempo di quanto ne abbia da offrire. Profondo sostenitore delle giornate di 36 ore, influencer di sé stesso e guru nella pausa pranzo, da anni si abbronza solo con la luce del monitor. Fotografo e videografo per lavoro e passione.

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