Sotto la guida di Nadella, Microsoft sembra aver abbracciato una strategia completamente nuova in ogni settore. Lo abbiamo visto per Windows 10, che sarà fornito come aggiornamento gratuito anche per chi avesse una versione precedente pirata, e per Office, ora disponibile come piattaforma mobile anche su iOS ed Android. Non si sa ancora se Windows richiederà un canone di abbonamento in futuro, ma Office per iPhone, ad esempio, è utilizzabile anche con un account gratuito (seppur con qualche limitazione).
L’interesse verso i sistemi operativi mobili concorrenti conferma una visione più ampia e globale dei propri servizi, finalizzata a fornire un’esperienza completa su tutte le piattaforme. Inoltre sembra che Microsoft stia lavorando ad un nuovo progetto per iPhone, attualmente ancora confidenziale, che si chiama Flow by Outlook. La scoperta, riportata da ZDnet, è avvenuta attraverso la pubblicazione di una schermata presente sul sito della stessa Microsoft. In questa pagina, da cui può essere scaricata l’app per iPhone solo dagli utenti autorizzati, vengono descritte le funzionalità del servizio. Flow potrà essere utilizzato con chiunque, basta un indirizzo email per iniziare una conversazione. Presumibilmente l’app sarà quindi disponibile per tutte le piattaforme.
Neowin è riuscita a reperire anche un paio di screenshot, i quali mostrano delle conversazioni in modo similissimo a quanto avviene in tutti i sistemi di messaggistica istantanea. L’innovazione sta nel fatto che Flow by Outlook si basa in realtà sulle email, ma elimina oggetti, saluti, firme, ecc.. per rendere la comunicazione sintetica e veloce. L’idea è di offrire un servizio potenzialmente universale basato sull’email, riducendo allo stesso tempo le complicazioni della posta elettronica. Flow si integrerà anche in Outlook, tuttavia le conversazioni saranno separate dalle email classiche per evidenziare quelle dirette. Il progetto è ancora in sviluppo, vedremo se sarà capace di offrire qualcosa di innovativo in un settore, come quello della messaggistica, che sembra al momento piuttosto saturo.