Il nuovo corso di Sigma, iniziato con la classificazione degli obiettivi nelle linee Contemporary, Sport ed Art, sta portando ottimi risultati. Dopo una serie di fissi di qualità elevatissima sono stati presentati anche due obiettivi zoom: l’eccellente 18-35mm f/1,8 per APS-C (recensione) e il pratico 24-105mm f/4 OS per Full Frame. Da qualche tempo, però, si attendeva uno zoom luminoso anche su Full Frame, e i rumor puntavano ad un un 24-70mm f/2. Questo obiettivo è probabilmente in lavorazione, ma nel frattempo ne è stato presentato un altro dalle focali insolite, un 24-35mm f/2 (sempre serie Art).
Si tratta di uno zoom grandangolare non molto spinto, con apertura costante di f/2 e disponibile per corpi Canon, Nikon e Sigma. È lo zoom più luminoso mai realizzato per Full Frame, ma le focali sono ristrette dal 24 al 35mm, con angoli di campo solitamente utilizzati nel report e nella street. In questi ambiti si utilizzano spesso 24, 28 o 35mm luminosi, qui compresi in un unico obiettivo. La qualità si preannuncia molto elevata, con uno schema di 18 elementi in 13 gruppi, comprendente due lenti asferiche, una a bassissima dispersione (FLS) e ben sette SLD (Special Low Dispersion). Il fuoco avviene internamente e può essere perfezionato manualmente anche lavorando in automatico, mentre il diaframma conta 9 lamelle arrotondate per un bokeh circolare e morbido. Nono sono ancora definiti i prezzi o la data di disponibilità, in tutti i casi il Sigma 24-35mm f/2 DG HSM Art è un obiettivo con un target molto specifico che mira ad un’utenza abbastanza ristretta.