Come previsto questa mattina, Apple ha aggiornato tutta la linea iPod con nuovi modelli di touch, nano e shuffle. Il più importante è certamente il primo, che è stato oggetto di un corposo upgrade hardware. Basti pensare che il modello precedente era equipaggiato con un SoC A5 a 32-bit, mentre quello attuale salta direttamente all’A8 a 64-bit con coprocessore di movimento M8, esattamente come gli iPhone 6 e 6 Plus. Cambia anche il comparto foto/video, con una fotocamera principale che passa da 5 a 8MP, con sensore retroilluminato, obiettivo f/2.4 (non molto luminoso) e flash LED. Il è in fullHD ed è disponibile anche lo slowmotion a 120fps oltre che il Time-Lapse. La fotocamera frontale, invece, è una FaceTime HD che fa foto da 1,2MP e video a 720p con apertura f/2,2. Sul fronte connessioni abbiamo altri due update minori, ovvero il Wi-Fi 802.11ac e il Bluetooth 4.1. Nessun cambiamento per i display, che rimane un 4″ Retina probabilmente identico al precedente. Sul piano estetico sembra essere sparito il supporto al braccialetto da polso, il quale probabilmente non aveva ricevuto i favori del pubblico. L’iPod touch di sesta generazione parte con un taglio di memoria di 16GB a 239€, 32GB a 289€, 64GB a 349€ e 128GB (acquistabile solo online) a 469€. Sul fronte cromatico si conferma l’aggiunta dei colori oro e rosa, mentre l’azzurro è stato leggermente scurito.
L’iPod nano di ottava generazione è disponibile solo nel taglio da 16GB al prezzo di 189€. Scorrendo le specifiche tecniche mi è sembrato di non trovare nessuna novità rispetto il precedente, all’infuori delle nuove colorazioni in linea con quelle dell’iPod touch. Stesse considerazioni per l’iPod shuffle di quinta generazione, proposto esclusivamente nel taglio da 2GB a 59€.