Dopo il primo film su Steve Jobs con Ashton Kutcher e in attesa del prossimo prodotto da Sony e Michael Fassbender (che interpreterà anche il ruolo del fondatore di Apple), sarà possibile guardare un nuovo film sul compianto CEO. “Steve Jobs: The Man in the Machine” è un documentario prodotto da CNN Film e Magnolia Pictures che si ripromette di essere una biografia quanto più oggettiva dell’uomo che ha creato il futuro. La pellicola è stata diretta da Alex Gibney, mentre ne è produttore esecutivo Gaby Darbyshire, ex COO di Gawker Media, la casa editrice di Gizmodo, all’epoca dello scandalo dell’iPhone 4 abbandonato in un bar. Per chi non ricordasse o non conoscesse l’episodio, un ingegnere di Cupertino lasciò un prototipo di iPhone 4 (camuffato da una cover per farlo sembrare un 3GS e, quindi, nasconderne il nuovo design) in un bar e, un avventore, dopo essersene impossessato, lo vendette a Gizmodo che pubblicò in esclusiva le foto del nuovo e desiderato smartphone di Apple mesi prima che questo fosse presentato al keynote di giugno 2010.
Da allora, i rapporti fra Apple e Gawker media si inasprirono tanto che Gizmodo non fu più invitato a presenziare ai successivi keynote di Cupertino (embargo finito da qualche tempo). Forse, proprio per questo, il ritratto di Jobs che viene delineato nel film non è dei migliori, tanto che la dirigenza di Cupertino ha preso immediatamente le distanze dalla produzione con una nota specifica, mentre alcuni dirigenti, come Eddy Cue, hanno presentato le proprie rimostranze su Twitter. Non si conosce ancora la data di uscita del film in Italia, se mai arriverà. Nel frattempo, è possibile guardarne il trailer su YouTube.