La guerra fra gli assistenti vocali si fa sempre più agguerrita: dopo l’integrazione di Cortana in Windows 10 che, peraltro, funziona abbastanza bene e i vari miglioramenti che Apple sta apportando a Siri in vista del lancio di iOS 9, Google Now guadagna l’estensione per WhatsApp e gli altri sistemi di messaggistica istantanea come Viber, Telegram, WeChat ed altri. Appena il rollout sarà ultimato, basterà chiedere al proprio smartphone Android di inviare un messaggio ad un nostro contatto tramite il servizio che più ci aggrada. Il servizio è disponibile solo in inglese ed in tutto il mondo, ma Google rassicura che presto si potrà usare in tutte le lingue supportate da Google Now.
Per quanto Siri sarà più aperto agli sviluppatori con le nuove API e il rilascio della nuova versione di iOS, non si potrà chiederle di usare client alternativi ad iMessage. Ad ogni modo, qualche smanettone ha trovato il modo di aggirare la limitazione con un workaround non proprio alla portata di tutti. Se volete divertirvi a personalizzare Siri per estenderne l’uso con WhatsApp, potete seguire queste istruzioni.