Alcuni giorni fa ho acquistato una action cam Sony AS200vr, che sto utilizzando per lavoro e vedrò di recensire prima possibile. Nel frattempo ho già pubblicato le mie prime (ottime) impressioni quando ho parlato dell’attuale promozione che consente di acquistarla con il kit live view remoto con uno sconto di circa 100€. Per la registrazione alla massima qualità, ovvero con codec XAVC S a 50Mb/s, ho provato ad utilizzare la microSDHC Samsung Pro da 32GB che ho nella GoPro HERO3, ma purtroppo non supporta questo formato. Leggendo il manuale ho scoperto che serve una memoria microSDXC, per cui è necessario il taglio da 64GB. Avrei potuto provare lo stesso modello da 64GB, che sulla carta risponde alle specifiche “classe 10”, ma questa volta ho preferito la marca SanDisk. Andando a guardare al top della gamma ho trovato due opzioni, ovvero Extreme Plus ed Extreme Pro, di cui quest’ultima è migliore secondo le specifiche della casa. Tuttavia ho riscontrato delle disparità di costo, perché il modello potenzialmente inferiore aveva un prezzo maggiore, così ho deciso di provarle entrambe per poi fare il reso di una delle due (accertandomi di acquistarle con l’indicazione “venduto e spedito da Amazon”).
Le due memorie arrivano con una confezione molto simile, entrambe dotate di adattatore SD, e si distinguono principalmente per la colorazione: rosso/oro per la Extreme Plus e rosso/nero per la Extreme Pro. Il fatto che il modello Pro sia più veloce viene ribadito anche dalla grafica, dove è riportata una velocità massima di 95MB/s contro gli 80MB/s della Plus. Tutte e due, comunque, riportano il logo UHS Speed Class 3 (U3), che garantisce una velocità minima di 30MB/s, rendendole adatte anche ai filmati in 4K.
La prima a finire sul banco di prova è stata la SDXC SanDisk Extreme Plus, pagata circa 77€. Il benchmark con Disk Speed Test di BlackMagic ha restituito una velocità massima di lettura di ben 90MB/s, per cui perfino superiore a quello dichiarato dalla casa. In scrittura, invece, si scende a circa 60MB/s, un valore comunque molto elevato e che permette l’utilizzo anche con codifiche video elevate.
Poi ho provato la SDXC SanDisk Extreme Pro, la quale dovrebbe garantire velocità maggiori ma è costata meno, ovvero circa 70€. Il benchmark ha confermato le migliori prestazioni, ma esclusivamente in fase di memorizzazione. La lettura è infatti sempre sui 90MB/s, mentre la scrittura sale ad 85MB/s.
Conclusione
Come previsto, il modello Extreme Pro risulta migliore in termini di velocità, anche se la differenza non è particolarmente marcata. Con un transfer rate di 90-85MB/s in lettura-scrittura non fa rimpiangere le migliori SD e stupisce che si possano raggiungere tali prestazioni e capienze in una superficie così piccola. Il fatto che il costo della Extreme Plus fosse maggiore al momento dell’acquisto è probabilmente dovuto a fluttuazioni di prezzo legate alla distribuzione, ma il modello Extreme Pro è più veloce ed economico, quindi doppiamente consigliato, ed è a questo che si riferisce il voto di 4,5 stelle. Se dovete registrare video ad alta qualità, magari in 4K, utilizzando microSD, questa memoria è il meglio che il mercato abbia da offrire. Ovviamente è molto valida anche come memoria aggiuntiva per smartphone e per le fotocamere che sfruttano questo formato, come la Nikon 1 J5 che sto provando in questi giorni.