Continua il cammino di Intel verso il rilascio dei nuovi chip Skylake, i cui primi esemplari sono attesi tra la fine del 2015 e l’inizio del 2016. L’azienda ha confermato le quattro categorie che comporranno la famiglia dei futuri processori, tra cui la Y-Series e la U-Series, destinate rispettivamente a MacBook e MacBook Air. I primi, noti come Core M, subiranno un aumento di prestazioni a fronte di una riduzione di dimensione e consumi, e si divideranno in m3, m5 ed m7 in base alla frequenza di clock della GPU Intel HD 515 (rispettivamente 850MHz, 900MHz e 1GHz). Proprio la grafica subirà un notevole incremento di potenza, misurato nel 40%. Per quanto riguarda la U-Series, Intel promette prestazioni 10 volte maggiori rispetto la precedente architettura Broadwell, con GPU migliorate fino al 34%. Dal top di gamma all’entry-level, ci saranno un i7, un i5, un i3, un Pentium e due Celeron, che offriranno un netto passo in avanti riguardo la capacità di calcolo a fronte di un aumento dell’autonomia. Parte dell’aggiornamento saranno anche le nuove connessioni, per cui ci si aspetta che i futuri computer con Skylake abbiamo sia Thunderbolt 3 che USB-C e saranno in grado di pilotare fino a 3 monitor 4K esterni.
Molti si interrogano circa il futuro dei MacBook Air, ipotizzando che il MacBook Retina possa presto eguagliarli per prestazioni e renderli obsoleti. Da quel che possiamo capire, invece, saranno proprio le CPU della categoria degli Air ad ottenere il maggiore incremento di prestazioni con Skylake aumentano il divario, ragione che potrebbe spingere Apple a mantenerli ancora nella propria offerta e potenzialmente anche a rinnovarne i display.