Il mercato tecnologico, e in particolare quello degli smartphone, è diventato quasi un "gioco a somma zero". I principali produttori sanno bene che superiore è la qualità dei prodotti della concorrenza e maggiore dovrà essere la loro, e perciò sono impegnati in una lotta il cui vincitore – almeno dal punto di vista numerico – sarà colui che riuscirà a offrire la miglior qualità possibile al minor prezzo. Apple fa un po' storia a sé, essendo ancora in grado di generare altissimi ricavi, ma nel mondo Android non sono più i grandi nomi a dettare le regole quando i vari emergenti.
Parlo delle società asiatiche, che dopo essersi sviluppate presso le loro latitudini, stanno iniziando a prendere piede anche nel mercato Occidentale. Le conseguenze di questa espansione avete potuto notarle anche qui su SaggiaMente, dove da qualche tempo si sono moltiplicate le recensioni e le attenzioni nei confronti di Huawei, Meizu, Oukitel, Ulefone e soprattutto Xiaomi. La nota azienda cinese sta vivendo, così come le altre, un rapidissimo sviluppo (nonostante ancora non abbia un canale di distribuzione in Europa). La sua filosofia è quella di "qualità al giusto prezzo" e, almeno fin ora, si è dimostrata in grado di dar seguito a questo principio con i fatti. Proprio qualche giorno fa, inoltre, vi abbiamo parlato del futuro arrivo del Redmi 3, un entry-level con caratteristiche di tutto rispetto che però sembra già avere un concorrente.
Lenovo, infatti, ha deciso di lanciare il guanto di sfida con il suo Lemon 3, un nuovo smartphone dal prezzo assolutamente competitivo: 699 Yuan (circa 98€). Pur essendo uno un device di fascia bassa, bisogna sottolineare che le caratteristiche non sono affatto male. Esattamente come nel prodotto di Xiaomi abbiamo il processore Snapdragon 616 octa-core da 1.5 GHz, 2GB di RAM, 16GB di memoria espandibile con microSD, fotocamera principale da 13MP e frontale da 5MP. Le differenze con il Redmi 3 riguardano la batteria (qui da 2750 mAh invece che 4100) e lo schermo (sempre da 5" ma FullHD invece di HD). Sul lato connettività abbiamo il supporto DualSIM 4G/LTE, Wi-Fi, Bluetooth e GPS. A completare il quadro un doppio speaker Dolby Atmos. Lo smartphone è costruito completamente in metallo (cosa non da poco per un device low cost di questo tipo), mentre le dimensioni sono di 142 x 71 x 7.9 mm.
Anche questo dispositivo, ovviamente, non rappresenterà un problema per i top di gamma, ma ci dà un chiaro segnale di come il mercato si stia evolvendo. Sono sempre di più le aziende asiatiche in via di espansione e questo non può che farci piacere dal momento che, con meno di 100€, si possono acquistare dei dispositivi dall'ottimo rapporto qualità/prezzo. Speriamo quindi che si continui su questa strada e sopratutto che, anche dalle nostre parti, si aprano strade più pratiche per la commercializzazione di questi prodotti.